Creazione e movimento, due concetti comuni e affini a due arti apparentemente distanti come la musica e la scultura, creano il filo rosso di questo programma. La creazione religiosa di Messiaen, contrapposta al rito pagano della Sagra della Primavera di Stravinsky, musica intrinsecamente legata anche al movimento, in quanto composta per i famosi Ballets Russes di Diagilev.Un monumento, quasi scultoreo, come la Passacaglia di Bach, genere musicale che nasce come danza da ballarsi per le strade si lega poi al La Valse di Ravel, un tributo all’epoca d’oro del Valzer Viennese. Quattro opere molto diverse, ma che sicuramente richiamano tematiche e passioni che hanno mosso l’arte di Mario Negri.
Luca Buratto
Vincitore dell’edizione 2015 dell’Honens International Piano Competition di Calgary, Luca Buratto si distingue per le sue interpretazioni “ricche di finezza e di una fortissima immaginazione” (Musical America). Di lui si e` parlato come di “un nome da seguire” (The Guardian) e di “un virtuoso fuori del comune” (The Telegraph). Il periodico International Piano ha definito “magistrale” il suo modo di suonare; le apprezzatissime interpretazioni che offre del prolifico compositore britannico Thomas Adès rivelano inoltre la versatilità di “un artista tanto illuminante quanto impavido” (ConcertoNet).
Alexander Gadjiev
Esposizione musicale e cultura Mitteleuropea: Alexander Gadjiev deve la prima alla sua famiglia, con madre e padre entrambi didatti e musicisti, e la seconda a Gorizia – sua città d’origine – naturale crocevia di popoli, culture, lingue. Fattori che hanno entrambi avuto una influenza determinante sulla sua naturale capacità di assorbire, elaborare e rivisitare con gusto proprio stili e linguaggi musicali diversi. Alexander ha suonato in importanti Teatri e Sale da concerto diretto da alcune tra le più autorevoli bacchette internazionali. Attualmente si sta perfezionando con il Maestro Pavel Gililov presso il Mozarteum di Salisburgo.
O. Messiiaen (1908 - 1992)
da Visions de l'Amen
1. Amen de la Création
per due pianoforti
I. Strawiinsky (1882 - 1971)
Le Sacre du printemps
per due pianoforti
J. S. Bach/ M. Reger (1685 - 1703/1873 - 1916)
Passacaglia e fuga in do minore BWV 582
per due pianoforti
M. Ravel (1835- 1937)
La Valse
per due pianoforti
iscritto FAI: € 10
Intero: € 25
Ridotto (ragazzi 6 - 18 anni): € 10
Studenti fino a 25 anni: € 15
Il biglietto comprende la visita alla villa dalle 18.30 alle 20
Il concerto è previsto mercoledì 27 novembre alle ore 20
In metropolitana
MM1 Palestro: 5 minuti a piedi.MM1 San Babila: 10 muniti a piedi.MM3 Montenapoleone: 15 minuti a piedi.
In autobus
Autobus di linea 54 – 61 - 94: fermata San Damiano - Monforte.Per orari e info collegarsi al sito www.atm-mi.it
In treno
Con i treni Trenord: dalla stazione di Milano Cadorna, linea MM1 fermata Palestro. Per gli orari dei treni consultare il sito internet di Trenord
Sconto del 20% sul biglietto di ingresso, per i titolari di tessera ITINERO o IOVIAGGIO in corso di validità.Sconto del 10% sul biglietto di ingresso, per i titolari di un biglietto ordinario Trenord obliterato nella medesima giornata di visita con destinazione la località sede del Bene del FAI servite dal trasporto ferroviario Trenord. Nello specifico: Milano.
Con Trenitalia
I collegamenti tra Torino e Milano hanno la seguente frequenza:
24 all'andata e 24 al ritorno nei giorni feriali dal lunedì al venerdì
19 all'andata e 19 al ritorno il sabato
18 all’andata e 17 al ritorno la domenica
Con tempi di percorrenza da 1h 33’ (regionali fast da Torino Porta Susa a Milano Porta Garibaldi) a 1h 52’
Lungo la linea per Milano, i regionali veloci effettuano fermate anche a Chivasso, Santhià, Vercelli, Novara e Rho Fiera Milano.
Dalla stazione di Milano Centrale, Villa Necchi è raggiungibile con la metropolitana.

