Progettato nel 1939 dagli architetti Giò Ponti e Nino Bertolaia per la sede dell’EIAR (“l’antenato della Rai”). La facciata razionalista dell’edificio si ispira alle idee del gruppo di architetti del Politecnico di Milano che formarono nel 1930 il MIAR, Movimento Italiano per l'Architettura Razionale. Oggi si contano 5 studi televisivi e 5 radiofonici. Inoltre, la sede è considerata un piccolo museo del costume italiano, conservando gli abiti teatrali indossati in 60 anni di tv italiana.