Il Parco Archeologico di Occhiolà, è una risorsa importante per il patrimonio storico-archeologico nazionale. E' caratterizzato da una stratigrafia molto complessa che abbraccia circa tremila anni di storia, partendo dagli insediamenti protostorici, attraversando i secoli della colonizzazione greca, con un insediamento siculo ellenizzato, il cui nome fu probabilmente Echetla, arrivando sino al 1693, anno del terribile terremoto che interessò i centri della Sicilia orientale e il Val di Noto e che distrusse il borgo Occhiolà, feudo del Principe Carlo Maria Carafa Branciforti. Grazie agli aiuti del Principe, il 18 Aprile dello stesso anno, fu fondata la città di Grammichele. Recente l'acquisizione al patrimonio comunale e la conseguente destinazione a parco archeologico sotto la supervisione della soprintendenza ai BB.CC.AA. della provincia di Catania.