
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Il piccolo borgo medioevale di Musellaro vede la sua storia collegata a quella di Bolognano, essendo i due paesi distanti meno di 3 kilometri l'uno dall'altro. E' circondato da un incredibile scenario naturale e dal suo centro abitato è possibile effettuare escursioni presso la selvaggia Valle dell'Orta. Molte sono le teorie sull'etimologia del suo nome, per alcuni studiosi potrebbe essere derivato da mosa, per gli abitanti del borgo da "Casa delle Muse" per un tempio consacrato agli dei.
Di origine preromana, con rinvenimento di reperti archeologici che testimoniano la presenza dell'uomo fin dal paleolitico, anche Musellaro presentava insediamenti della popolazione italica dei Marrucini. Fu proprio in Musellaro, con il nome di Oppidum Lucus, che si insediò il primo centro romano dell'area. Dalla raccolta di cronache medioevali del Chronicon Casauriense, che evidenzia l'influenza sul territorio dell'abbazia di San Clemente a Casauria, si evince che Musellaro esisteva anche prima della nascita dell'antico potente monastero. La conferma anche due iscrizioni su pietra, situate una su una colonna della chiesa di Santa Maria del Balzo e l'altra sulle mura del Palazzo Tabassi.
Nella parte vecchia di Musellaro si erge l'antico borgo fortificato di case-mura costruite intorno al palazzo baronale, detto castello di Musellaro. Questo è articolato in tre corpi. Il primo è il palazzo Tabassi, così denominato perché eretto da una famiglia originaria di Sulmona che dominava il territorio, costituito da un seminterrato con portali in pietra e da tre piani superiori, con balconcini con ringhiere in ferro e cornici in pietra. Sulla facciata presenta una meridiana decorata da piastrelle in maiolica dipinta. Il corpo centrale del complesso, che si affaccia su piazza Crocifisso, presenta sei ingressi, e su uno di questi vi è una archibugiera, ossia una piccola apertura nelle mura attraverso la quale si poteva sparare ai nemici. Nella stessa piazza si nota una scala attraverso la quale si accede ad un loggiato che presenta un portale in stile rinascimentale, con mensole ricurve ed angeli che reggono uno stemma, che rappresenta l'ingresso della chiesa di Santa Maria del Balzo.
Questo percorso prevede il ritrovo all'ingresso del borgo storico , la visita farà scoprire ai visitatori la storia della Chiesa di Santa Maria del Balzo e la suggestiva Cappella del SS Crocifisso. La chiesa è situata all'interno del centro antico di Musellaro, in un'ala del castello medievale costituito da due livelli. Alla chiesa, posta al livello superiore, si accede tramite una ripida scalinata che introduce ad un ampio terrazzo porticato sul quale si apre il portale .Nell'interno è conservato un dipinto ligneo della Madonna con Bambino. Al livello inferiore si trova la piccola Cappella del Crocifisso miracoloso. L'ingresso è costituito da una semplice porta in pietra con cornice architravata e porte in legno intagliato del 1933. La chiesetta ha un impianto ad aula corta con volta a botte ribassata lunettata.
Apprendisti Ciceroni Liceo Artistico "Misticoni", Liceo "Marconi" di Pescara