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La Pinacoteca Diocesana di Arte Sacra di Senigallia è ubicata nel piano nobile del Palazzo Vescovile, che sorge a lato della Cattedrale di San Pietro Apostolo e si affaccia su Piazza Garibaldi, detta anche piazza del Duomo, oggetto di un recente intervento di riqualificazione complessiva, che ha comportato la ristrutturazione dei sui 7800 mq di superficie, definendo uno scenario urbano di grande suggestione e bellezza.
Il Palazzo vescovile, è espressione del grande sviluppo che conobbe la Senigallia settecentesca grazie alla vitalità dei commerci e degli scambi internazionali legati alla "fiera franca". Ha sede in quei "Prati della Maddalena", ubicati tra il Corso ed il fiume Misa, in una zona suddivisa secondo un preciso piano urbanistico e costituisce il centro della nuova" ampliazione". Qui recentemente è stata collocata la sede della Pinacoteca.
Alla Pinacoteca si accede da un ampio scalone in stile vanvitelliano ed il percorso espositivo si articola in 12 sale del piano nobile dell'Episcopio, iniziando dalla sala del Trono decorata con affreschi alle pareti e al centro della volta quadripartita del soffitto, che raffigurano grandi stemmi papali e motivi ornamentali geometrici e fitomorfi. Spiccano nella sala alcune tele di grande interesse artistico; tra queste la Madonna del Rosario e San Domenico, di Federico Barocci (1535-1612), il Battesimo di Cristo e la Natività di Andrea Lilli (1570c. - post 1631). Nelle altre sale sono esposte cronologicamente, accanto ai quadri di Ercole Ramazzani (1530-1598 ca) e Avanzino Nucci, (1552-1629) altri dipinti di scuola veneta, romana, bolognese dei secoli XVI - XVII - XVIII; un'Annunciazione attribuita a Gaetano Lapis (1706-1776) e la Nativita' della Vergine di Francesco Monti (1685-1768). A completamento della raccolta è la collezione di ritratti, donata dai Conti Augusti - Arsilli, realizzati dalla pittrice bolognese Lucia Casalini (1677-1761), moglie di Felice Torelli, apprezzata e celebre ritrattista, definita anche la "Rosalba bolognese", con esplicito riferimento a Rosalba
Anche in questa visita il tema della città fortificata sarà analizzato attraverso la visione di dipinti esposti nella Pinacoteca. Il percorso inizierà con la descrizione storica ed architettonica del palazzo vescovile e della La Pinacoteca Diocesana di Arte Sacra e sarà effettuata una visita guidata attraverso il percorso consueto.Sarà descritta la tela di anonimo raffigurante "La Madonna col bambino tra i Santi Carlo Borromeo e San Sebastiano", ponendo l'attenzione sullo sfondo dove sono rappresentate le mura di Senigallia con il torrione Isotteo e l'antica porta di ingresso alla città dal fiume Misa.Oltre al dipinto in questione si descriveranno altri dipinti collocati nella Pinacoteca, nei quali sono presenti altre città murate, riferite alle Signorie e Ducati che avevano commissionato le opere religiose. EVENTI COLLATERALI: -davanti alla Chiesa della Maddalena, poco distante, Figuranti dell'Associazione Culturale "L'Estetica dell'Effimero", abbigliati secondo la moda rinascimentale, ci guideranno alla scoperta del mondo dei Della Rovere e dei Montefeltro. -Presso la cinta muraria dell'Opera PIA Mastai Ferretti si effettuerà una visita guidata alla storica risalente al 1887.
Apprendisti Ciceroni Istituto Comprensivo Senigallia "Marchetti"