Il mosaico tardo romano rinvenuto pochi anni fa durante i lavori di restauro che hanno interessato l’intera Cattedrale di Reggio Emilia, per le dimensioni e la straordinaria qualità, è stato definito dall’allora Soprintendente archeologico dell’Emilia-Romagna “ il più importante ritrovamento di manufatto musivo degli ultimi decenni “. Il mosaico, a soggetto laico, non era pertinente ad una struttura di culto ma è riferibile ad un’importantissima dimora privata.