
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
CRISPIERO, una suggestiva frazione del Comune di Castelraimondo, conta circa 186 abitanti, alle pendici del Monte d'Aria con una splendida vista dagli Appennini al mare. Uno spazio fuori dal tempo. Borgo di CASTEL SANTA MARIA, ai piedi del monte Gemmo, abitato da circa 80 persone. Affascinante e misterioso. Percepisci un tempo lento e silenzioso In entrambi i luoghi, il tempo " scorre lento" e il visitatore viene sorpreso da una quiete irreale, assorbito da un contesto ricco di simboli.
CRISPIERO, di origine romana. In epoca medievale, nelle franchigie comunali del Cardinale Sinibaldo Fieschi compare: montem Crispigiani"(1240). CASTEL SANTA MARIA, antico castello medievale, menzionato negli archivi storici fin dal 1212. Al suo interno la Chiesa di Santa Maria (XV sec.) la cui facciata evidenzia resti di archi a sesto acuto dell'originaria struttura medievale. Come per Tolentino, la presenza del FAI vuole essere un momento di rilancio economico e sociali - a seguito del sisma del 2016 che ha colpito anche i territori di Castelraimondo di cui fanno parte Crispiero e Castelsantamaria.
CRISPIERO, Antico forte cinto da mura, di particolare interesse le due Torri (Fanula e Guardia) e le abitazioni di epoca medievale. CASTEL SANTA MARIA, cinto da una cerchia muraria a spirale. Si tratta di una rara struttura intatta di intelaiatura medievale. Caratterizzato da viuzze strette che portano in sommità, verso una incantevole piazzetta dove si trovano il maestoso ex Palazzo comunale, la chiesa e molti edifici medievali. Con riferimento a CRISPIERO, la tradizione popolare sostiene che nel borgo sia nascosta la porta del Purgatorio, arrivando a sostenere l'esistenza di un Purgatorio solo per le anime dei defunti del paese, il PURGATORIO DI CRISPIERO. Tra gli artisti che hanno operato merita di essere ricordato Giovanni Boccati (1420-1487). Entrambi i luoghi collinari, offrono spazi paesaggistici straordinari che i Monti Azzurri (Sibillini) sembrano voler gelosamente custodire come i loro antichi percorsi lauretani. La natura e l'architettura dei luoghi appaiono in completa armonia. Nulla sembra fuori posto.
CRISPIERO, visiteremo la casa di NAZARENO STRAMPELLI (1866-1942) , tra i più importanti genetisti del suo tempo. Le sue ricerche sono state alla base della c.d. "rivoluzione verde". Un pioniere del miglioramento genetico delle piante agricole. Studioso innovatore, spesso dimenticato. In Italia, grazie a Strampelli, la produzione di grano è raddoppiata. Un risultato ottenuto senza aumentare la superficie, ma migliorando la resa. Alle ricerche contribuì anche la moglie, Carlotta Parisani Strampelli alla quale è stato dedicato il giardino botanico dell'Istituto agrario di Macerata, contestualmente aperto nelle stesse giornate FAI di primavera e che farà da pendant con l'apertura di Crispiero. Previsto in collaborazione con il Comune momenti di approfondimento scientifico di entrambe le figure. CASTEL SANTA MARIA, oltre alla visita del piccolo borgo è previsto, negli spazi comunali, un incontro con le realtà aziendali biologiche del territorio(enogastronomia) in armonia con la natura.