
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Monteprandone ed i suoi colli –Monteprandone,Monterone,Montetinello,Monticello eMontecretaccio – sono l'ideale per coloroche amano le lunghe passeggiate; il sensodi libertà che si prova nel camminare frale bellezze della natura è impagabile. Oltre a questo, i percorsi pedonali danno modo di raggiungere punti di notevole interesse storico, tra questi • la Chiesa di Santa Maria delle Grazie con il Santuario di San Giacomo della Marca ,la Fonte Vecchia e l'Antico Lavatoio Comunale.
Il primo conventino fu voluto da San Giacomo della Marca,che ottenne il permesso di costruirlo dal Papa Nicolò V, con la bolla del 22 agosto 1449. Iniziarono i lavori e a nord del piccolo convento fu edificata anche la chiesa che il Santo volle dedicare alla Madonna delle Grazie. Intorno alla metà del 1500 sorse l'attuale chiesa, e a nord venne costruito un convento più grande del precedente.Nel 1712 è stata riedificata l'abside, prolungando la zona del coro ed è stata rifatta la torrecampanaria
Il portale della chiesa, in pietra è datato 1546, pregevole anche il portone ligneo del sec. XV. Appena entrati, sulla sinistra vediamo i resti di affresco di un anonimo artista del 1500 raffigurante S. Bernardino da Siena e S. Sebastiano. Proseguendo troviamo un altare in legno di stile barocco che racchiude una pregevole tavola di Vincenzo Pagani da Monterubbiano (1525), rappresentante l'Incoronazione della Vergine con i santi: Antonio di Padova, Giovanni Battista, Francesco d'Assisi
Il percorso consigliato vi condurrà al suggestivo complesso dei Frati Francescani Minori che comprende il convento con il bellissimo Chiostro, la Chiesa diSanta Maria delle Grazie che all'interno custodisce il corpo incorrotto di San Giacomo della Marca e il bellissimo Museo Sistino a lui dedicato. All'esterno un parco custodito gelosamente con tante specie arboree e la Quercia di San Giacomo ultracentenaria venerata dai fedeli. La domenica mattina, causa celebrazione messe, è visitabile solo il Museo Sistino e Chiostro.
Apprendisti Ciceroni Liceo Classico "Leopardi"