Il nostro percorso inizia dalla porta di San Bartolomeo, punto di accesso di grande suggestione e valore storico-artistico per l'antico Capoluogo del Principato Ultra. I due pilastri settecenteschi, decorati da volute barocche, costituiscono una preziosa testimonianza della transizione tra l'architettura medievale e quella moderna. Essi sostituirono, infatti, la precedente porta medievale di Ponente, conferendo alla struttura un'impronta artistica originale e raffinata. Alla base dei pilastri, due sedili in pietra appaiono al visitatore come un invito alla sosta. Superata la soglia, lo sguardo si sofferma sulla piccola chiesa di San Bartolomeo, che rappresenta un autentico tesoro dell'arte romanica. Il campanile a doppio fornice e il corpo centrale sporgente della facciata conferiscono alla chiesa un'impronta sobria, tipica dello stile architettonico dell'XI secolo. La porta di ingresso è decorata con un'edicola impreziosita da un pannello di maioliche barocche, che costituiscono un pregevole esempio della tradizione ceramica di Montefusco.
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Il nostro percorso inizia dalla porta di San Bartolomeo, punto di accesso di grande suggestione e valore storico-artistico per l'antico Capoluogo del Principato Ultra. I due pilastri settecenteschi, decorati da volute barocche, costituiscono una preziosa testimonianza della transizione tra l'architettura medievale e quella moderna. Essi sostituirono, infatti, la precedente porta medievale di Ponente, conferendo alla struttura un'impronta artistica originale e raffinata. Alla base dei pilastri, due sedili in pietra appaiono al visitatore come un invito alla sosta. Superata la soglia, lo sguardo si sofferma sulla piccola chiesa di San Bartolomeo, che rappresenta un autentico tesoro dell'arte romanica. Il campanile a doppio fornice e il corpo centrale sporgente della facciata conferiscono alla chiesa un'impronta sobria, tipica dello stile architettonico dell'XI secolo. La porta di ingresso è decorata con un'edicola impreziosita da un pannello di maioliche barocche, che costituiscono un pregevole esempio della tradizione ceramica di Montefusco.