I Luoghi del Cuore
Basta poco per salvare i luoghi che ami
CENTRO STORICO DI MAZZÈ

CENTRO STORICO DI MAZZÈ

MAZZÈ, TORINO

773°

POSTO

3

VOTI
Condividi
CENTRO STORICO DI MAZZÈ
Il Borgo di Mazzè ha origini antichissime; ci sono tracce del passaggio di genti provenienti dalle rive del Mar Nero, addirittura all’inizio del III millennio a.C. Dobbiamo attendere il I millennio a.C. per i primi insediamenti dei Liguri, che si fusero successivamente con popolazioni celtiche provenienti dal nord, dando origine alla popolazione celta-ligure dei Salassi. I celti lavoravano il ferro e vantavano capacità notevoli quali l’uso dell’aratro, la bonifica delle paludi a fini agricoli (bonifica del grande lago – leggenda della regina Ypa) e la coltivazione dei giacimenti auriferi (sito delle Aurifodine di Mazzè). I primi insediamenti si trovavano lungo la Dora Baltea, presso i giacimenti auriferi. Arrivarono in seguito i Romani, che sfruttarono a loro volta i giacimenti. Nel corso dei secoli, in seguito alle prime invasioni barbariche, la popolazione si rifugiò sul Monte San Michele (dove ora si trova il magnifico castello) e diede origine al primo borgo fortificato. Alla fine del 1100 la famiglia Valperga ricevette il feudo di Mazzè, e governò su questo territorio fino alla morte del suo ultimo esponente, Francesco, avvenuta nel 1840 (Francesco Valperga è sepolto nella Chiesa Parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio). Nel 1200 circa, considerato il notevole flusso di pellegrini sulla via francigena (Via Romea Canavesana), allo scopo di assistere senza eccessivi rischi i viaggiatori transitanti, sorsero fuori della cinta fortificata il Borgo di Santa Maria e l’omonima chiesa (chiamata anche Santa Maria Fuori le Mura, Madonna della Neve, Madonna delle Vigne Calve e affettuosamente “La Madonnina”). Dopo la scomparsa dei Valperga il Castello venne ceduto a Eugenio Brunetta d’Usseaux, che lo fece restaurare e realizzò delle modifiche che sono presenti ancora oggi. Una buona parte del ricetto medioevale venne venduto e demolito, per lasciare il posto a 3 dimore nobiliari: villa Maria Luisa (attualmente chiamata anche Villa Occhetti), villa La Torretta e villa Mon Repos. La storia è molto più lunga e avvincente, ricca di tanti avvenimenti e belle cose da vedere, venite a scoprirla! La Pro Loco di Mazzè organizza, da maggio a settembre, delle visite accompagnate del centro storico (la domenica pomeriggio, dalle 15 alle 18). In altri periodi sono possibili visite su prenotazione. Scrivere a scopri.mazze@prolocomazze.it

Gallery

Scheda completa al 100%
Arricchisci o modifica questa scheda

Esiste già una scheda per questo luogo?
Segnalaci se questa scheda è un duplicato.

I contenuti di questa scheda sono generati dagli utenti e non riflettono un giudizio del FAI sul luogo.
Il FAI non è responsabile dell’eventuale violazione di copyright delle immagini pubblicate.
Contenuti impropri e utilizzi non corretti delle immagini possono essere segnalati a: iluoghidelcuore@fondoambiente.it.
Questo luogo è stato votato anche nel:
Censimento 2024

773° Posto

3 Voti
Censimento 2022

584° Posto

11 Voti
0

Scopri altri luoghi vicini

775°
1 voto

Area archeologica

SITO ARCHEOLOGICO DI MAZZÉ

MAZZE, TORINO

775°
1 voto

Castello, rocca

CASTELLO DI MAZZE'

MAZZE, TORINO

NC
0 voti

Area archeologica

AURIFODINE DI CASALE DI MAZZÈ

MAZZE', TORINO

769°
7 voti

Castello, rocca

CASTELLO CALUSO

CALUSO, TORINO

Scopri altri luoghi simili

35°
11,153 voti

Borgo

NIDASTORE

ARCEVIA, ANCONA

68°
6,586 voti

Borgo

BORGO MARINARO E PORTICCIOLO DI OGNINA

CATANIA

92°
5,537 voti

Borgo

BORGO ANTICO

MATINO, LECCE

103°
5,072 voti

Borgo

PARCO BORGHETTO DI PALAZZOLO MILANESE

PADERNO DUGNANO, MILANO

Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati

CENTRO STORICO DI MAZZÈ

MAZZÈ, TORINO

Condividi
CENTRO STORICO DI MAZZÈ
Il Borgo di Mazzè ha origini antichissime; ci sono tracce del passaggio di genti provenienti dalle rive del Mar Nero, addirittura all’inizio del III millennio a.C. Dobbiamo attendere il I millennio a.C. per i primi insediamenti dei Liguri, che si fusero successivamente con popolazioni celtiche provenienti dal nord, dando origine alla popolazione celta-ligure dei Salassi. I celti lavoravano il ferro e vantavano capacità notevoli quali l’uso dell’aratro, la bonifica delle paludi a fini agricoli (bonifica del grande lago – leggenda della regina Ypa) e la coltivazione dei giacimenti auriferi (sito delle Aurifodine di Mazzè). I primi insediamenti si trovavano lungo la Dora Baltea, presso i giacimenti auriferi. Arrivarono in seguito i Romani, che sfruttarono a loro volta i giacimenti. Nel corso dei secoli, in seguito alle prime invasioni barbariche, la popolazione si rifugiò sul Monte San Michele (dove ora si trova il magnifico castello) e diede origine al primo borgo fortificato. Alla fine del 1100 la famiglia Valperga ricevette il feudo di Mazzè, e governò su questo territorio fino alla morte del suo ultimo esponente, Francesco, avvenuta nel 1840 (Francesco Valperga è sepolto nella Chiesa Parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio). Nel 1200 circa, considerato il notevole flusso di pellegrini sulla via francigena (Via Romea Canavesana), allo scopo di assistere senza eccessivi rischi i viaggiatori transitanti, sorsero fuori della cinta fortificata il Borgo di Santa Maria e l’omonima chiesa (chiamata anche Santa Maria Fuori le Mura, Madonna della Neve, Madonna delle Vigne Calve e affettuosamente “La Madonnina”). Dopo la scomparsa dei Valperga il Castello venne ceduto a Eugenio Brunetta d’Usseaux, che lo fece restaurare e realizzò delle modifiche che sono presenti ancora oggi. Una buona parte del ricetto medioevale venne venduto e demolito, per lasciare il posto a 3 dimore nobiliari: villa Maria Luisa (attualmente chiamata anche Villa Occhetti), villa La Torretta e villa Mon Repos. La storia è molto più lunga e avvincente, ricca di tanti avvenimenti e belle cose da vedere, venite a scoprirla! La Pro Loco di Mazzè organizza, da maggio a settembre, delle visite accompagnate del centro storico (la domenica pomeriggio, dalle 15 alle 18). In altri periodi sono possibili visite su prenotazione. Scrivere a scopri.mazze@prolocomazze.it
Campagne in corso in questo luogo
Storico campagne in questo luogo
I Luoghi del Cuore
2022
Registrati alla newsletter
Accedi alle informazioni per te più interessanti, a quelle inerenti i luoghi più vicini e gli eventi organizzati
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te
Tutto questo non sarebbe possibile senza di te