
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
La città di Tagliacozzo si sviluppa ai piedi del Monte Civita, è situata nell'area della Marsica occidentale e dei Piani Palentini (luogo nel 1268 della famosa Battaglia tra Corradino di Svevia e Carlo d'Angiò) e si trova a confine tra Abruzzo e Lazio, tanto da avere in passato, un ruolo importante per il commercio anche grazie alla realizzazione, nel 1888, della linea ferroviaria Roma – Pescara. Immersa nella natura rigogliosa tipica del territorio, attira molti turisti durante tutto l'anno.
L'origine del nome di Tagliacozzo deriverebbe dai termini latini "talus" e "cotium" (taglio e roccia), in riferimento all'origine del primo nucleo urbano sviluppatosi, nell' XI secolo, tra i monti Civita e Arunzo. Nella seconda metà del XII sec., il feudo passò alla famiglia De Pontibus, poi agli Orsini, grazie ai quali vide il suo massimo splendore con la realizzazione di palazzi nobiliari ed opere d'arte, periodo che durò fino alla prima metà del XV sec., quando il feudo passò ai Colonna.
Tra le molteplici bellezze architettoniche che offre Tagliacozzo, durante le GFP, alcune di esse saranno visitabili e raccontate: il Palazzo del Municipio, in stile neoclassico, la Fontana a Muro, del ‘400, con elementi quadrati e lesene, al suo fianco, vi è la Porta dei Marsi che si apre su Piazza Argoli, qui è situato Palazzo Mastroddi, del XIX sec., con l'austero portale in stile neoclassico, visiteremo una porzione di Palazzo Iacomini, lo scalone monumentale e pareti ornate da nicchie ed una sala di rappresentanza, la Piazza Obelisco, con al centro, la caratteristica fontana dell'800, il Teatro Talia, del XVII sec., ricavato nei locali di un monastero maschile dei benedettini, con l'elegante facciata e tre portali d'ingresso, il Palazzo Ducale, del XIV sec., caratterizzato da finestre bifore e con particolari decorazioni, da eleganti sale ornamentali, dipinti, scaloni, e dalla preziosa Cappella Palatina, ricca di affreschi di grande pregio.
In occasione delle Giornate FAI di Primavera 2023, la città di Tagliacozzo aprirà le porte di preziosi palazzi (Mastroddi, Iacomini e Ducale), raggiungibili attraverso una deliziosa passeggiata che partirà dalla sede comunale, attraverserà la porta dei Marsi, preceduta dalla Fontana a Muro, per poi ritrovarsi all'interno delle due importanti piazze, Argoli e Obelisco, quest'ultima con loggiati ed edifici storici, che ne creano la scena teatrale e, non a caso, si visiterà il Teatro Talia, testimonianza culturale della città, per poi concludere con il Palazzo Ducale e la sua pregevole cappella affrescata. Un cammino tra storia, architettura ed arte, viaggiando in epoche differenti dal Medioevo al Novecento, percorrendo i vicoli di questa interessante "Citta d'Arte", rimasta illesa dal tragico terremoto del 1915, che ci permette ancora oggi di godere delle sue bellezze; pertanto non ci resta che invitarvi a visitare una Tagliacozzo celata, tra potere e palazzi!
Apprendisti Ciceroni Istituto Tecnico per il Turismo "Andrea Argoli"