
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Il Palazzo Castracane si estende dalla via omonima a via Garibaldi, sorge in un comparto del centro storico di Fano dove si concentrano le dimore delle famiglie nobili della città, nelle vicinanze si trovano alcuni interessanti edifici, come l'attuale Palazzo del Municipio, ex Chiesa e Convento di San Francesco, la Chiesa di San Pietro in Valle , straordinario esempio barocco, e la Biblioteca comunale Federiciana.
La nobile famiglia Castracane discende da Castruccio Castracane degli Antelminelli, famoso condottiero, signore di Lucca e vicario imperiale. La dinastia dei Castracane non si è estinta con Castruccio, dalla sua discendenza collaterale, in specifico da Francesco, Castruccio ha ancora oggi i suoi discendenti, i Castracane degli Antelminelli, che presero dimora a Fano nel 1400.
Il palazzo fu edificato tra la fine del XIV sec e l'inizio del XV, ma poche tracce di quella costruzione restano nella parte esterna, poiché l'edificio subì un rifacimento in epoca rinascimentale ed altre modifiche in tempi recenti. Al centro della facciata principale domina l'imponente portale ad arco, decorato a grandi bugne in pietra arenaria, sovrastato dallo stemma della famiglia con il caratteristico cane rampante. Degno di nota al piano superiore è il cosiddetto Salone del Sole.
Venerdì 24 febbraio in anteprima per i soli iscritti FAI L'apertura di questa dimora gentilizia è tanto più speciale in quanto la famiglia non risiede stabilmente in Fano, il gesto generoso da parte dell'attuale proprietario permetterà al pubblico di visitare alcuni interni dell'antico edificio come l'incantevole atrio quattrocentesco a colonne tuscaniche, il cortiletto interno, il suggestivo e pregevole Salone d'ingresso al piano superiore. Si potranno osservare i preziosi cimeli sfereografici, due globi, uno celeste l'altro terrestre, creati da Vincenzo Coronelli (1650-1718). Alle ore 17 è previsto un momento musicale con gli allievi del conservatorio Rossini di Pesaro nell'androne del palazzo. La visita proseguirà nella Biblioteca Federiciana di fronte al palazzo e sarà possibile ammirare gli altri due dei quattro mappamondi del 500 del Corelli. SI INFORMA CHE: La Sala dei globi presso la Biblioteca Federiciana sarà aperta al pubblico dai volontari del FAI anche nella giornata di sabato 25 dalle 10.00 alle 12.30
Apprendisti Ciceroni degli Istituti secondari di primo e secondo grado di Fano