
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
La Cattedrale e` ubicata nella piazza del Duomo,sulla quale si affacciano alcuni degli edifici piu` importanti della citta`, tra cui la Basilica dei Santi Pietro e Paolo, il Palazzo del Comune, il Palazzo Modo`.Dedicata a Maria Santissima Annunziata, ma comunemente attribuita al culto di Santa Venera, di cui conserva le reliquie, sara` elevata a Cattedrale nel 1870. Tutto il complesso e` costituito da una serie di aggiunte. L'impianto originale risale al XV secolo ed e` stato rimaneggiato nei secoli successivi. Nel 1651 la santa vergine e martire Venera venne proclamata patrona della citta.
All' eta di 70 anni fu affidato l'incarico a Giuseppe Sciuti di completare l'opera di decorazione della Cattedrale inziata con l'affresco del coro e dellla cappella di S. Venera di Antonio Filocamo (1710-11), del transetto da Pietro Paolo Vasta (1737) ed del tamburo della cupola da Francesco Mancini (1895-99) . Rimanevano, pertanto, bianche Ie voIte delle tre navate e Ie lunette degli intercolumni. La vasta superficie della volta della navata centrale rendeva evidente lo scompenso decorativo della chiesa, tanto da pensare di eliminarlo. I tempi e Ie ristrettezze economiche aveyano procrastinato fino a quel momento la realizzazione dell'affresco della volta.
La grande occasione fu colta da Mons. Gerlando Maria Genuardi, vescovo di Acireale, ed il Capitola della Cattedrale che invitarono lo Sciuti a completare il lavoro. Lo Sciuti accolse favorevolmente l'incarico, trattandosi di lavoro da eseguire in una citta a lui cara e che sempre aveva mostrato di apprezzarlo moltissimo. Dietro la spinta di un'opinione pubblica favorevole, il Consiglio comunale con propria delibera autorizzava il sindaco a partecipare alle spese per la decorazione. Lo Sciuti si obbligava ad eseguire nella volta della navata maggiore della Cattedrale ad affresco un bozzetto maggiore da lui realizzato ad olio,raffigurante in 5 scomparti, 1 Orchestra di Angeli e S.Venera in mezzo al coro di Vergini, 2 Coro di Angeli portanti i simboli della Patrona, 3 Annunciazione 4 la Fede 5 l' eterno Padre con Angeli e Profeti.Tutti gli affreschi nonche i relativi disegni dovevano essere realizzati nella spazio di tre anni consecutivi. Infine venne stabilita la procedura da seguire in caso di mancata o parziale esecuzione della opera.
Durante le GFA, i visitatori saranno accolti dai Volontari FAI di Acireale all'interno della cattedrale dove potranno ammirare sia l'interno della Chiesa , gli affreschi dello Sciuti e la tela di Santa Venera. La tela è del pittore acese Giacinto Platania del ‘600 raffigurante il volto di Santa Venera, circondato da una ghirlanda di fiori, quest'ultima venuta alla luce a seguito del restauro della tela avvenuto due anni fa grazie al contributo economico raccolto dal Gruppo FAI di Acireale. Il dipinto si trova all'interno della splendida sacrestia della Cattedrale.
del Primo Comprensivo di Acireale e del Liceo Classico di Acireale "Gulli e Pennisi"
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