
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
L'Archivio storico Alberto Biasi, situato in via Sorio a Padova, è nato intorno al 2010 su progetto dell'arch. Franco Griggio. La struttura dell'edificio esprime negli elementi architettonici le caratteristiche del linguaggio artistico del Maestro Biasi che ha collaborato attivamente al progetto. Tra il 2017 e il 2019 sono stati avviati la catalogazione e la sistemazione del materiale documentario raccolto e l'allestimento dello spazio che conserva parte della collezione privata dell'artista.
L'Archivio storico Alberto Biasi si presenta, sin dall'esterno, come uno spazio luminoso, moderno e dinamico e si configura come punto di riferimento per gli studi sul Gruppo N e sull'Arte programmata a disposizione di studenti, studiosi e appassionati.
L'edificio si sviluppa su tre piani che ospitano al piano terra l'atelier, al primo e al secondo l'Archivio Storico e parte della collezione privata. La coesione tra lo spazio della memoria e quello della creazione, quindi del presente, si identifica nella scelta di voler creare un continuum tra l'archivio e il laboratorio, dove ancora oggi si opera sulla materia e si realizzano nuovi lavori.
A pochi passi da Piazzale Porta San Giovanni si trova l'Archivio Storico Alberto Biasi, un luogo di creazione, ricerca e conservazione della produzione del Maestro. L'Archivio Storico è un organismo che si alimenta e si rigenera continuamente. Il materiale documentario, raccolto dall'artista in oltre sessant'anni di attività, costituisce un aspetto fondamentale per conoscere il percorso di questo indiscusso protagonista della storia dell'arte italiana del dopoguerra. Oltre al ricco patrimonio cartaceo, l'Archivio Storico possiede una sezione dedicata ai cataloghi di mostre personali e collettive, rare riviste italiane e straniere, articoli e ritagli di giornale, che ricopre un arco temporale dal 1955 a oggi. È un luogo vissuto giornalmente dallo stesso artista, che si ritrova spesso nel suo studio a rievocare ricordi, a rivivere esperienze della sua vita e a rilasciare interviste, ma soprattutto a ricavare dalla consapevolezza del passato lo slancio per affrontare le imprese future.
Visita speciale con l'Artista
Studenti del corso di Storia dell'Arte contemporanea, Università di Padova, prof. Guido Bartorelli