In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.

L'abbazia Benedettina di San Giovanni Evangelista si trova nel centro storico di Parma, nelle immediate vicinanze del Duomo e del Battistero. Tra XV e XVI secolo essa divenne uno dei luoghi maggiormente legati all'ambiente culturale umanistico parmense.

Di un precedente monastero romanico, di cui è incerta la data di fondazione, nel XV secolo non rimaneva più nulla. Nel tempo era infatti stato modificato nei suoi ambienti attraverso la demolizione di alcune delle sue parti e la successiva costruzione di nuovi edifici. Il nuovo monastero rinascimentale poté essere costruito grazie alle numerose rendite che la comunità benedettina riuscì ad ottenere in seguito all'ingresso nel 1477 nella congregazione di Santa Giustina di Padova, poi Cassinense.

Nei primi decenni del Cinquecento ad essere completati furono il chiostro del Capitolo, il chiostro Grande e, infine, il chiostro di San Giovanni o della Porta. Ulteriori lavori furono condotti tra il 1571 e il 1576 sotto l'abate Stefano da Novara, che decise tra le altre cose di fare realizzare per la Biblioteca un ciclo di affreschi con carte geografiche, emblemi, figure allegoriche, grottesche e motti.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

Durante le Giornate FAI di Primavera 2023 sarà possibile visitare il monastero ammirandone i tre chiostri, la sagrestia e il santuario di San Colombano ad essa annesso, la sala del Capitolo destinata alle riunioni dei monaci, il refettorio ed infine la biblioteca, dove erano un tempo custoditi preziosi libri.

Testo scritto da Delegazione FAI di Parma

Visite a cura di

Apprendisti Ciceroni del Liceo G.D. Romagnosi di Parma