Nel luogo in cui Giuseppe Panza, conquistato dalla potente luce e dal connubio perfetto tra la villa, la natura e il paesaggio circostante, ha concepito la propria collezione d’arte, gli studenti dell’Accademia di Mendrisio presentano gli esiti degli studi sul rapporto tra architettura e luce lungo la Via Sacra del Sacro Monte di Varese nella mostra “Light Theaters” con l’esposizione di dieci installazioni nelle Rimesse delle Carrozze di Villa Panza a Varese da sabato 10 febbraio a domenica 25 marzo 2018.
Il Sacro Monte di Varese, importante esempio di architettura sacra che risale al Seicento (nel 2003, riconosciuto dall'UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità) fonde armonicamente strutture architettoniche e paesaggio attraverso una connessione costante tra interno e esterno. Il visitatore da lontano osserva lo snodarsi degli edifici lungo il tracciato dell'ampia strada acciottolata e giunto alle cappelle il suo sguardo viene proiettato verso l’orizzonte: dal massiccio del Monte Rosa alla sottostante città digradante verso il lago fino all’estesa pianura, elementi che compongono, come fondali, il panorama varesino.
Questo eccezionale complesso ha stimolato un esercizio sul dialogo tra luce e architettura giocato sul contrasto luce-ombra e sul virtuosismo dei riflessi luminosi tipici del Barocco seicentesco. La luce diventa materia e le cappelle uno spunto per riflettere ancora una volta sulla sua dinamica e la sua materializzazione. Gli studenti dell’Accademia di Mendrisio, con un approccio didattico sperimentale, hanno tradotto in " giochi meccanici" la conoscenza diretta dei fenomeni della luce sulle cappelle svelandone la natura, i segreti, la bellezza e creando modelli di lenti e volumi stampati con la tecnologia 3d print che evidenziano le caratteristiche fisiche della luce e i suoi fenomeni come la diffrazione, la rifrazione, la riflessione, e l’iterazione.
Le 10 macchine esposte a Villa Panza, condurranno il visitatore in un percorso di luce e colori alla scoperta di lavori quali: Il percorso: progetto di luce, una rappresentazione dell’itinerario sul monte, illuminato da luci che descrivono il movimento del sole nell’arco di una giornata, scandito a intervalli di un’ora, Il Barocco attraverso la tecnologia che evidenzia, attraverso l’uso degli schermi e-ink, i singoli elementi che caratterizzano la seconda cappella per restituire tridimensionalità al disegno. In Monochrome Tunnel lo spettatore, entrando all’interno di un oculus, si trova proiettato lungo il percorso del Sacro Monte immerso in una luce filtrata monocromatica.
Le varie fasi di studio e indagine realizzate con workshop, presentazioni di ricerche e approfondimenti sono state coordinate dall’architetto Riccardo Blumer, Direttore dell’Accademia di Architettura, Università della Svizzera Italiana e da Anna Bernardini, Direttore di Villa Panza. Gli esercizi degli studenti sono stati presentati il 21 dicembre 2017 nei laboratori dell’Accademia di Mendrisio alla presenza della Fondazione MADWORKSHOP (Martin Architecture and Design Workshop) di Santa Monica (California, USA) sponsor della mostra.
La mostra "Light Theaters" è stata realizzata in collaborazione con Friends of FAI, Fondazione americana con base a New York la cui attività è volta a promuovere i progetti di restauro e l’attività del FAI.Con il Patrocinio di Provincia di Varese e Comune di Varese.Il programma culturale è reso possibile grazie al prezioso sostegno di JTI (Japan Tobacco International), che dal 2012 affianca la Fondazione nella realizzazione di grandi mostre volte a valorizzare e promuovere il patrimonio culturale di Villa e Collezione Panza. MADWORKSHOP Martin Architecture and Design Workshop (MADWORKSHOP) sostiene progetti di artigianato tecnologico nelle arti e nel design. Con un focus particolare su progetti sociali MADWORKSHOP mira a contribuire in maniera profonda, sostenibile e duratura ai temi legati al design e più in generale alla società.Villa e Collezione Panza è Museo riconosciuto da Regione Lombardia.
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In una Villa del '700 custode di una collezione d'arte contemporanea nota in tutto il mondo, vivi un'esperienza percettiva unica, dove i confini di spazio, colore e luce si confondono e si annullano.