Il progetto, è stato attuato nel triennio 2017-2020 e ha portato a:
Ciascuno dei beni è stato interessato da mirati lavori strutturali volti ad aumentarne il potenziale di attrattività.
Restauro della monumentale facciata di ingresso.
Restauro della Galleria con la riapertura delle finestre – come nell'impostazione originaria –, restauro della facciata e rifunzionalizzazione di alcuni spazi per migliorare l'accoglienza dei visitatori.
Restauro – e la conseguente apertura al pubblico – del Bagno di Carlo Alberto.
È stato organizzato un programma di mostre ed esposizioni con al centro il tema della memoria di Casa Savoia che è stato declinato nelle diverse sedi espositive in funzione delle caratteristiche strutturali e dei valori culturali e territoriali delle stesse.
Sono stati inoltre proposti servizi di animazione digitale che hanno permesso continui rimandi e collegamenti tra le diverse iniziative.
Tutto questo è stato funzionale allo sviluppo di itinerari di visita transfrontalieri che, a partire dalle testimonianze storico-architettoniche di Casa Savoia sul territorio coinvolto dal progetto, hanno invitato il turista alla scoperta dei territori che le ospitano e che hanno visto l'avvicendarsi della storia e delle storie sabaude e ne conservano tracce e valori, materiali e immateriali.