
Il comitato Valore Paese Sezze, nasce nel 2018, da un gruppo di persone che hanno un‘idea precisa di difendere la bellezza come bene di tutti, come patrimonio storico- artistico del territorio. Pensiamo di vivere in uno dei posti con più alta concentrazione di bellezza dei monti Lepini, ma non siamo in grado di prendercene cura e trasformarla in un valore a disposizione di tutti. Vogliamo partecipare ai “Luoghi del Cuore” promuovendo il Monastero delle Clarisse come garante di bellezza, in grado di valorizzare non solo il nostro Paese Sezze, ma anche di dare un apporto al paesaggio e ai beni ambientali e artistici della nostra provincia. Ci rendiamo anche conto della necessità di tutelare il Monastero, in modo che sappia dialogare con la contemporaneità, e riuscire a conservare il patrimono storico-artistico-culturale affinchè possa essere offerto alla conoscenza e al godimento collettivo, cosi da trasmettere i valori di cui è portatore. Il comitato ritiene importante mantenere l’integrità, l’identità e l’efficienza funzionale del bene culturale, ma ciò si esplica con la manutenzione, intesa come intervento finalizzato al controllo delle condizioni per mantenerlo nel tempo.
Il fabbricato in oggetto si compone di n° 4 piani in elevazione (2 interi e 2 parziali) e di una porzione di piano seminterrato. La sua forma planimetrica è tipica degli edifici monastici; al centro del complesso si trova il cortile con la cisterna al piano seminterrato; a nord la chiesa. Intorno al cortile si sviluppano i vari ambienti utilizzati nella vita monastica (celle, laboratori, cucina, refettorio ecc. ecc.). Il progetto di cui trattasi concerne il recupero statico e funzionale del complesso monastero delle Clarisse. Allo stato attuale l’edificio si presenta in avanzato stato di degrado per la mancanza di interventi di manutenzione, non più effettuati da quando è stato abbandonato. Da intervenire, per il completo consolidamento strutturale dell’intero complesso Monastico, sulla parte relativa al corpo di fabbrica posto lungo via Corradini, relativamente al piano seminterrato, mentre sono ancora da completare le seguenti opere: manto di copertura formato da coppi e controcoppi di cotto, alla rifinitura dei prospetti esterni lungo la via Corradini, locali adiacenti il corpo Chiesa, opere di fognatura per la raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, oltre opere varie di finitura, ad oggi escluse per mancanza di fondi.