
Il nome del Comitato, "Piazzetta XC Pacifici: luoghi e memorie", nasce dalla intuizione di Mario Proli, responsabile stampa del comune di Forlì. Da un incontro con i delegati FAI è emersa la necessità di valorizzare questo spazio pubblico, che si trova proprio sotto la sede centrale del comune. Fino alla seconda guerra mondiale esso costituiva il punto d'ingresso del teatro comunale, poi demolito in seguito al crollo dell'adiacente torre civica, minata dai tedeschi in ritirata nel 1944. La torre è stata ricostruita negli anni Settanta, ma il teatro no, quindi il luogo ha perso d'importanza, pur essendo un punto centrale della città. Attualmente Forlì è l'unica città dell'Emilia-Romagna a non possedere un teatro storico, pur avendone avuto uno, non grande, ma utilizzato per due secoli per importanti spettacoli d'opera. Una recente mostra ha proposto le immagini di quei luoghi e ripercorso la storia del teatro con l'esposizione di costumi, foto dei cantanti d'opera, libretti degli spettacoli, disegni architettonici, documenti sulla distruzione finale. Alcuni decenni fa l'apertura di un pub ha ridato un po' di vita alla piazzetta, soprattutto alla sera, ma oggi lo spazio, sebbene pedonale e retrostante la centrale piazza Saffi, si trova del tutto trascurato. In particolare, sono in stato di degrado le lapidi commemorative dei benefattori della Croce Rossa; è andata perduta l'aquila simbolo della città, mosaico di pietra creato nella pavimentazione in occasione della ricostruzione della torre; non vi è un adeguato arredo urbano; mancano informazioni sulla storia del luogo; la torre non è utilizzata e vi si può accedere solo per manutenzione. Lentamente si sta cercando d creare, con l'aiuto del comune, une certa sensibilizzazione del luogo, soprattutto considerando che il centro storico della città trova difficoltà ad essere promosso e a valorizzarsi: chiudono negozi al dettaglio, la popolazione locale si è spostata in periferia, si sta perdendo dunque l'identità della città, più che in altri centri della Romagna. Forlì non ha la stessa vocazione turistica di Ravenna o Rimini. La valorizzazione del luogo può essere il segno concreto di un chiaro indirizzo culturale. Tale indirizzo può essere dato, almeno in prima fase, con una somma contenuta, promuovendo il recupero di alcuni simboli e memorie della piazzetta. L'amministrazione comunale è interessata alla sua promozione. La campagna Luoghi del Cuore è partita con un certo ritardo, dovuto anche al ricambio nella delegazione locale FAI, ma si vuole raggiungere la somma di voti necessaria per accedere ai fondi nazionali.
La piazzetta XC pacifici è uno spazio pubblico pedonale oggi agibile. Al suo centro si trova la torre civica della città. Nonostante la sua fruibilità, una serie di elementi lo rendono uno spazio trascurato da riqualificare e valorizzare: - le lapidi della Croce Rossa, in memoria dei benefattori della città, appese alle pareti murarie del comune sono in stato di forte degrado o addirittura staccate; - lo stemma della città, un mosaico di piccoli elementi lapidei al centro della pavimentazione della piazza, è andato distrutto; - l'arredo urbano è insufficiente e una nuova proposta potrebbe valorizzare lo spazio; - la memoria del distrutto teatro vive nella "finta pavimentazione" della retrostante piazzetta della misura, ma non emerge; si potrebbero introdurre pannelli informativi sulle vicende del luogo e del teatro; - la base della torre è attualmente utilizzata a magazzino e potrebbe essere meglio utilizzata, anche per i pannelli esplicativi di cui sopra; - la torre non è accessibile se non per manutenzione. Tutti questi elementi da recuperare e valorizzare costituiscono, dal primo per priorità fino all'ultimo, obiettivi molto concreti e bene si conformano all'iniziativa del FAI Luoghi del Cuore.
Comune di Forlì Croce Rossa di Forlì Università degli Studi di Bologna, campus di Forlì Delegazione FAI di Forlì
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis