Il comitato intercomunale si costituisce nel 1991 all'indomani della Delibera comunale di abbattimento del luogo; con la presidente, la dottoressa Luisa Alpago Novello, ispettore onorario della Soprintendenza Archeologica sezione Varese, riesce a far apporre due vincoli di tutela al cascinale. Da allora, con nuovi membri e una rete sempre più larga di collaborazioni, il gruppo "Antiche Fattorie Visconti" si spende in svariate iniziative annuali per non far cadere il silenzio sul luogo, chiedendo quanto meno la sua messa in sicurezza.
Dal 1980 circa, il luogo è disabitato. Il degrado progressivo è sempre più rapido. Nel 2016 è stato parzialmente e temporaneamente riaperto al pubblico, con l'obbligo di caschetti protettivi. Senza la pretesa di accesso ai piani, se venisse messo in sicurezza la cittadinanza potrebbe almeno usufruire della grande corte interna per eventi, mostre e reading teatrali, come realizzato appunto nel 2016 dal Comitato
Delegazione FAI del Seprio, Italia Nostra sezione Varese, Istituto Italiano dei Castelli, associazione 100 Cascine Milano, associazione Ville, Dimore e Corti Lombarde