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CASTIGLIONE NEL CUORE

Comitato

descrizione

Il Comitato “Castiglione nel cuore” si è costituito in modo spontaneo per sostenere attivamente la candidatura del sito di Torre di Castiglione tra i Luoghi del Cuore FAI. Il comitato nasce infatti dall’unione di forze associative e di studiosi, aderenti alla Università di Bari, impegnati nel promuovere, attraverso studi e iniziative progettuali, la valorizzazione del territorio e di Castiglione in particolare. Il Comitato ha il pieno sostegno dell’Amministrazione comunale, Ente proprietario del sito, impegnato nell’opera di sensibilizzazione dei cittadini verso l’iniziativa del FAI a sostegno del proprio luogo del cuore. Le associazioni aderenti al Comitato esprimono l’interesse storico-archeologico e ambientale, riconosciuto per questo luogo anche dalla legge, essendo il sito un bene tutelato per le sue evidenze archeologiche e inserito all’interno della Riserva orientata dei Laghi di Conversano e Gravina di Monsignore. Nonostante questa importanza, tuttavia, il sito non è soggetto ad azioni che ne garantiscano la conservazione e una adeguata fruizione. Per questo motivo, la mobilitazione di cittadini attivi si rende indispensabile. Il comitato, già attivo nella raccolta firme della passata edizione dei Luoghi del cuore, ha totalizzato 4887 voti classificando il sito all’80mo posto. Il nostro obiettivo è raggiungere un maggior numero di voti per accrescere l’opera di diffusione della conoscenza del bene presso la cittadinanza e fuori e sensibilizzare ai bisogni del sito. Il comitato esprime l’unità di forze e intenti orientati ad un obiettivo comune: strappare questo luogo ricco di storia e bellezza al degrado e costruire UN FUTURO PER CASTIGLIONE.

bisogni del luogo

La località Torre di Castiglione unisce l’importanza storico-archeologica alla presenza di una natura che offre l’ambiente ideale allo sviluppo della biodiversità. Questa ricchezza, tuttavia, non è valorizzata, né protetta, né tantomeno salvaguardata dal deperimento e dalla distruzione. Torre di Castiglione è un luogo completamente incustodito. I cittadini di Conversano lo sentono da sempre come un luogo del cuore e lo è anche per chi vive nei paesi limitrofi, per l’ambiente boschivo che lo rende meta di piacevoli scampagnate e per l’alta torre che attira la curiosità e l’interesse del visitatore. Il luogo è anche meta di iniziative organizzate da associazioni ambientaliste e visite guidate da parte di associazioni culturali locali, impegnate nella promozione culturale. Tuttavia l’assenza di una sorveglianza continua e costante ne fa anche la meta di motociclisti dediti ad esibizioni di motocross e impavidi banchettatori della domenica che non hanno scrupolo ad accendere improvvisati barbecue all’interno della chiesa, spostandone i conci e annerendone i muri. Tutto ciò o per incuria o per ignoranza. Lo stato di degrado è aggravato dalla mancanza di un percorso pedonale attrezzato, con pannelli didattici che illustrino le evidenze monumentali e la storia del luogo. Questa condizione di abbandono peggiora costantemente lo stato dei resti, riportati alla luce nelle campagne di scavo archeologico, tenutesi sul posto nel passato, resti deperibili, soggetti a ripetute asportazioni o spostamenti di conci lavorati. Quasi ogni estate, inoltre, la vegetazione spontanea, che annovera esemplari di querce e roverelle, è soggetta ad incendi con grave danno per l’ecosistema del luogo.

collaborazioni

Tra i membri del Comitato rientrano infatti Associazioni culturali particolarmente attive nella ricerca storica e promozione di eventi scientifici e di divulgazione della storia del territorio del sud-est barese. Tra queste il Centro Studi “M. e F. Marangelli” e la Sezione locale della Società di Storia Patria della Puglia. Tra le associazioni ambientaliste il comitato annovera la sezione locale di Legambiente, l’associazione Polyxena, e l’associazione Gaia, impegnate nel monitoraggio dello stato del luogo per la salvaguardia del territorio, con un occhio particolare all’ecosistema della Riserva integrata dei Laghi di Conversano, tra cui anche quello di Castiglione. Accanto all’impegno specifico per la conservazione del sito, tutte queste realtà associative si sono rese promotrici negli anni di molteplici iniziative culturali, finalizzate alla conoscenza e valorizzazione del sito, dalle visite guidate ai seminari di studio. Al Comitato aderiscono altre realtà associative diversificate, espressione del variegato associazionismo cittadino che investe molteplici e differenti campi, dalla scienza, come per A.D.I.A., Associazione per la Divulgazione dell’Informazione Astronomica, all’arte come per l’Associazione Musicale “Giuseppe Piantoni” e Mentipensanti e al sociale. Tra queste ultime l’associazione Demos Conversano, associazione di impegno civile e cittadinanza attiva e la locale sezione della Caritas. Da parte di queste realtà associative viene l’impegno alla realizzazione di eventi a sostegno della raccolta voti pro Torre di Castiglione ma soprattutto a sensibilizzare la cittadinanza alla cura e valorizzazione di questo luogo del cuore cittadino.

Scopri i luoghi sostenuti
Dopo ogni censimento FAI e Intesa Sanpaolo mettono a disposizione un budget di 400.000 euro: una parte viene destinata ai primi tre classificati, l’altra viene assegnata attraverso un bando a cui possono partecipare tutti i luoghi con una soglia minima di voti. Fino a oggi abbiamo sostenuto 139 progetti in 19 regioni
Scopri i comitati attivi
Nati spontaneamente oppure già attivi, i Comitati sono il cuore pulsante del censimento: gruppi di cittadini pronti a mobilitarsi per i luoghi speciali del loro territorio. Scopri quali sono i comitati già attivi o registra il tuo.
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