
Il comitato nasce dalla volontà del Rettore Padre Pietro Leta di far rifiorire il Complesso del Carmine Maggiore puntando alla tutela, salvaguardia e conoscenza della Chiesa e della sua Storia . La candidatura per i Luoghi del cuore del FAI si inserisce in una strategia più ampia che ha visto diversi momenti di studio, di apertura e promozione della Chiesa del Carmine. Il progetto di rivalorizzazione nasce dallo studio dei tesori della Chiesa e dall’analisi dell’iconografia della sua maestosa cupola. Diversi sono stati i momenti di conferenze ed eventi che hanno portato alla riscoperta della Chiesa. Questo luogo racconta storia , cultura , arte, spiritualità, devozione e tradizioni da conservare, tramandare e condividere.
La chiesa necessità di un urgente programma di interventi di restauro che ne salvaguardino la sua architettura, a sua volta scrigno di tesori artistici di rilevante interesse. La cupola, per la sua visibilità e riconoscibilità si presta a fare da volano allo sviluppo economico e sociale dell’intero quartiere , in cui pulsa un cuore multietnico. I colori delle genti giù per le strade e le piazze si riverberano sul policromo manto maiolicato figurato, una sorta di puzzle in cui però molte tessere non si trovano nella loro esatta collocazione. Ripristinarne la sua immagine generale, oggi confusa e imprecisa, significherebbe restituire dignità ad un intero quartiere ancora segnato dal degrado.
Ordine dei Padri Carmelitani dell'Antica Osservanza, Associazione culturale e di Volontariato "Guardie del Tempio", South Digital Art, Confraternita della Madonna del Carmelo e Amici della Chiesa del Carmine Maggiore.