Il FAI partecipa al progetto DIGICULT

Nasce dai giovani un prodotto digitale per la conoscenza del patrimonio

Offrire un innovativo percorso di e-learning per avvicinare i giovani, soprattutto quelli più fragili e a rischio di abbandono scolastico, alla scoperta e alla conoscenza del patrimonio culturale; trasformare la loro conoscenza e passione per gli strumenti digitali (come i videogiochi o i social media) e la loro crescente sensibilità ambientale in competenze utili per il loro futuro professionale.

Questi sono gli obiettivi del progetto “DIGICULT - CULTURAL HERITAGE: A SOURCE OF RESILIENCE AND LEARNING THROUGH DIGITAL EDUCATION”. Il progetto è realizzato con il sostegno di Erasmus+, il programma europeo per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, e promosso da CIOFS – FP Piemonte (Capofila), FAI, Associazione Le terre dei Savoia, BJC - Ballymun Job Centre, Institut za turizam, VsI “eMundus”, Digipro Education LTD, University of Nicosia, NCK - The Nordic Centre of Heritage Learning and Creativity.

La fruizione della cultura è arrivata a un punto di svolta: richiede la progettazione e l'implementazione di pratiche innovative, nuove forme di promozione, comunicazione, accesso e trasmissione della conoscenza. Questo cambio di prospettiva implica anche la definizione di una nuova visione, legata alla questione ambientale: le istituzioni culturali devono sempre più fungere da ponte tra Natura, Cultura e Ambiente. Rispetto a queste sfide, un nuovo, corretto e maturo uso degli strumenti digitali è essenziale. Un presupposto perché ciò avvenga concretamente è la promozione di una formazione professionale multidisciplinare, che includa le scienze naturali, umane e digitali, necessaria per formare figure professionali rinnovate in grado di contribuire ad affrontare le sfide del settore culturale.

DIGICULT prevede lo sviluppo di:

• una metodologia di formazione innovativa in grado di rafforzare digitalmente il sistema di istruzione e formazionale professionale;
  
• una strategia innovativa per la resilienza, l’inclusione, l’uguaglianza e la capacità di affrontare le sfide dell’era digitale, principalmente nel settore del patrimonio culturale;
  
• un’attività di formazione e apprendimento in Italia e in Europa per rafforzare le competenze dei “nativi digitali”;
  
• un nuovo prodotto educativo digitale, a servizio della conoscenza e diffusione del patrimonio culturale europeo, da testare al Castello della Manta, bene FAI in provincia di Cuneo.