Il Roseto sul Colle di Persolino nasce nel 1997 per volontà del prof. R. Bazzocchi dell'Università di Bologna, che si occupava di florovivaismo e aveva già avviato da anni una sperimentazione sulle rose antiche, e del prof. U. Montefiori, l'allora preside dell'Ist.Professionale per l'Agricoltura di Faenza, che mise a disposizione i terreni, con l'intento di creare un giardino in cui la funzione
didattico-dimostrativa fosse associata ad un'attività di ricerca attuale e utile per incentivare il vivaismo locale e la sensibilità verso una paesaggistica sostenibile. Da allora il Giardino, dedicato nel 2002 al prof. Bazzocchi, ha subìto numerosi cambiamenti, ma non sono variate le finalità. Attualmente si sviluppa su una superficie di circa un ettaro e comprende tre aree: il Giardino dedicato all'evoluzione della rosa nel tempo, fra storia e genetica, il Campo sperimentale con rose coprisuolo e il Campo di valutazione delle rose in concorso.
Il Giardino ‘La Rosa nel tempo’ ospita oltre 900 ibridi, per un totale di circa 1200 piante disposte su base cronologica e botanica e suddivise in 27 aiuole dedicate alle epoche storiche più significative per la rosa. Camminando lungo il percorso, si possono confrontare le rose presumibilmente conosciute da Egizi e Greci, quelle usate per realizzare le siepi nel Medioevo, quelle collezionate con passione dall'Imperatrice Giuseppina e gli ibridi importati in Europa con le navi del tè che hanno rivoluzionato il patrimonio genetico di questa pianta. Non mancano inoltre le specie spontanee sia di origine europea che asiatica e americana. Il Campo sperimentale invece, costituito a partire dal 2002, oggi è suddiviso in due zone e ospita circa 160 ibridi di rose coprisuolo e paesaggistiche, valutate per la loro adattabilità ad una bassa manutenzione, ovvero senza irrigazione, trattamenti antiparassitari e con potatura meccanica, secondo le tendenze del moderno giardinaggio, non solo pubblico ma anche privato.
Dopo la visita al Roseto potrete acquistare i prodotti a km zero dell'Azienda Agricola Persolino, che produce numerose tipologie di vino, prodotti ortofrutticoli. in vendita anche prodotti di erboristeria.
Presso la serra diattica vengono invece realizzate varie tipologie di piante acquistabili.
Appuntamento al Roseto didattico-sperimentale “R. Bazzocchi” presso l'Istituto Professionale Persolino-Strocchi, Via Firenze, 194 - Faenza (RA).
Quattro turni di visita sabato pomeriggio: ore 15.00 - 15.45 -16.30 - 17.15 e quattro turni domenica mattina: ore 10.00 - 10.45 - 11.30 - 12.15.
Evento a contributo aperto a tutti. Prenotazione obbligatoria su faiprenotazioni.fondoambiente.it. Visite guidate in gruppi a capienza limitata.
Contributo a partire da 3€ per Iscritti FAI, da 5€ per i non iscritti. Per le famiglie (2 adulti + bambini età 6-18) contributo a partire da 12€.
Visite a cura di:
Prof. Eraldo Tura, Presidente della fondazione F.C. Caldesi ed ex docente del Persolino.
Prof.ssa Romana Selli, docente di Tecniche di Allevamento vegetale ed animale dell'istituto Persolino.
Per informazioni: ravenna@delegazionefai.fondoambiente.it
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