Visite guidate speciali
Il Borgo di Arcumeggia
CASALZUIGNO, VARESE

Tradizione vuole che il Santuario della Madonna di Barbana nasca nel 582 d.c. quando, dopo una violenta mareggiata che colpì la laguna, fu ritrovata un’immagine della Madonna. Sul luogo del ritrovamento venne costruita una prima chiesa come ringraziamento alla Madonna per aver salvato Grado. Il Santuario è da sempre meta di pellegrinaggi, tra i quali il più noto è quello della prima domenica di luglio: il “Perdon di Barbana”, una processione di barche imbandierate all’interno della laguna, che parte da Grado per arrivare a Barbana, con in testa la “Battella”, l’imbarcazione che ha il compito di trasportare la “Madonna degli Angeli” custodita nella Basilica di Santa Eufemia.
Programma di massima:
- arrivo alle 10.00 sull’Isola ed accoglienza all’interno del Convento, la “Domus Mariae” da parte dei Frati Benedettini e Mons. Armando Zorzin;
- conferenza sulla storia dell’Ordine Benedettino, della Madonna di Barbana e del Santuario;
- visita alla Cappella della Madonna Incoronata dove è custodita la Corona e la statua del XIII secolo;
- visita al Santuario e conclusione alle ore 12:30 circa. Il rientro potrà essere effettuato in autonomia con una delle corse pomeridiane del traghetto per Grado.
Si ringraziano per la collaborazione e la disponibilità Mons. Armando Zorzin, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Gorizia e i monaci benedettini della Congregazione Benedettina del Brasile che dal 2020 custodiscono il Santuario ed hanno fondato il Monastero di Santa Maria di Barbana.
Per informazioni scrivere a: gorizia@delegazionefai.fondoambiente.it
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis