Attività nella natura
Olimpiadi dei giochi dimenticati
CARAVINO, TORINO

La villa è stata rimaneggiata nel Settecento con l’ulteriore arricchimento delle decorazioni a stucco che ancora oggi ornano molti ambienti della villa. Nel 1884 pervenne alla famiglia genovese Puccio che la utilizzò fino ai primi anni Cinquanta del Novecento quale residenza estiva, per essere poi trasformata in albergo, fino al 1992. Si potranno visitare gli interni, tra cui l’atrio, lo scalone di pregevole ed originaria fattura e la Cappella privata, vero gioiello architettonico ascrivibile alla seconda metà del XVIII secolo. Sulle volte gli stucchi di soggetto naturalistico, fiori e piante in una profusione di colori, simbolizzano l’unione casa-giardino, tanto cara a tutta l’epoca settecentesca.
Al termine della visita effettueremo una passeggiata nel centro storico per visitare l’antica Fornace Alba Docilia, attiva dal 1600 sino a quasi trent’anni fa, sosta nella Piazzetta di Pozzo Garitta, un esempio di architettura ligure medievale e per finire visita al Centro Esposizioni del MuDA dove si possono ammirare alcuni fra i capolavori d’arte di artisti quali Lucio Fontana, Wifredo Lam, Asger Jorn, Agenore Fabbri ed Emanuele Luzzati.
Sabato 7 dicembre ore 15.00.
Prenotazione obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al 334 3331863 dalle 17,00 alle 21,00 o scrivere a savona@delegazionefai.fondoambiente.it
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