Sulle orme di Carlo Scarpa

Sulle orme di Carlo Scarpa

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Sulle orme di Carlo Scarpa
Visite guidate speciali Appuntamento a cura di DELEGAZIONE FAI DI PORDENONE

"Sulle orme di Carlo Scarpa" è un'uscita in giornata organizzata dalla Delegazione FAI di Pordenone per scoprire alcune tra le opere più rappresentative dell'architetto veneziano. Dopo il successo della prima tappa, ci rechiamo questa volta nella città natale dell'artista.

Fondazione Querini Stampalia

Vivere Venezia alla Querini, scoprire la Casa Museo e le raccolte d’arte, la suggestione degli innestiarchitettonici e del giardino, e il fascino della Biblioteca, è una vera e propria esperienza. Un luogo vivo dove la storia è riletta alla luce della contemporaneità. Così vanno interpretati gli interventi, gli innesti, che nel tempo hanno interessato la dimora storica cinquecentesca, a partire dagli ambienti ridisegnati agli inizi degli anni Sessanta da Carlo Scarpa, frai protagonisti indiscussi dell’architettura del Novecento. Tra il 1959 e il 1963 Scarpa ridisegna il piano terra della Fondazione, ricavandovi un ambiente per mostre e incontri e un giardino nella corte. Un intervento di rottura per quei tempi, una continua ricerca e sperimentazione. Due gli elementi protagonisti: l’acqua e la luce. Valeriano Pastor progetta, tra gli anni Ottanta e Novanta, un sistema di collegamento tra i diversi piani del palazzo e tra edifici diversi del complesso. È Mario Botta, a partire dal 1994, a definire un profondo rinnovamento della struttura attraverso la riorganizzazione degli spazi e dei servizi. Nel 2018 Michele De Lucchi restaura e allestisce gli spazi che ospitano la Collezione Intesa Sanpaolo.
Casa Museo: le collezioni e gli aspetti storico-sociali della famiglia Querini in una vera dimora patrizia fra arredi settecenteschi e neoclassici, porcellane da tavola, e dipinti. Collezione Intesa San Paolo: il patrimonio della Cassa di Risparmio di Venezia con i capolavori di Tintoretto, Giambattista Tiepolo, Canaletto, Ippolito Caffi, Guglielmo Ciardi, Arturo Martini, Alberto Viani. La collezione spazia dal Cinquecento al Novecento, fra pittura e scultura.
Arte contemporanea: il programma “Conservare il futuro” chiama artisti contemporanei a confrontarsi e dialogare con gli ambienti nel segno di una continua sperimentazione. Alcuni lavori abitano questi spazi solo per la durata di una mostra, altri vi rimangono, lasciati in dono dagli artisti.

Negozio Olivetti, Bene FAI
Scarpa raccontava esplicitamente del suo amore per l’architettura e il paesaggio giapponesi. Dall’architettura giapponese Scarpa prende soprattutto lo stile pulito ed elegante, la gestione dello spazio e la relazione di quest’ultimo con il tempo. Sono evidenti, nel Negozio Olivetti i richiami a materiali come il legno e a dettagli costruttivi propri della casa tradizionale giapponese. La cerimonia del tè, codificata in maniera definitiva alla fine del XVI secolo dal monaco buddhista zen Sen no Rikyu, è un rituale che coinvolge un cerimoniere, o maestro del tè, e i suoi ospiti. Gli ospiti osservano in silenzio il rituale e poi vi partecipano degustando il tè preparato per loro, con gesti e modi ben precisi, guidati dalla cerimoniera Senyo Machida.

ORARIO

ORE 15.45: Ritrovo in Campo Santa Maria Formosa 5252, Sestiere di Castello a Venezia, davanti alll’ingresso della Fondazione Querini Stampalia. (30’ a piedi dalla Stazione Ferroviaria Santa Lucia;linea 1 e 2 in vaporetto fino alla fermata Ponte di Rialto, da cui si prosegue a piedi per 10’ fino a Campo Santa Maria Formosa).


ORE 16.00-18.00: Visita guidata alla Fondazione Querini Stampalia a cura del personale del museo con un percorso dedicato all’architettura e agli inserti architettonici di Carlo Scarpa, Valeriano Pastor, Mario Botta e Michele De Lucchi. Possibilità di sketching.
A seguire visita libera alle collezioni del museo.


ORE 18.30-20.00: Visita guidata a cura del FAI – Fondo Ambiente Italiano al Negozio Olivetti in Piazza San Marco n. 101 per scoprire il legame speciale tra l’architetto Carlo Scarpa e la cultura
nipponica. A seguire una tipica cerimonia del tè giapponese guidata dalla maestra Senyo Machida.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Il programma delle visite è rivolto esclusivamente agli iscritti FAI; per chi non ha ancora la tessera è possibile iscriversi in loco
Evento a contributo a partire da 40€ da versare con bonifico bancario, solo dopo aver ricevuto conferma da parte della segreteria.
 

La visita è rivolta a un gruppo di massimo 15 persone con prenotazione obbligatoria a questo link.
Si richiede di raggiungere Venezia autonomamente facendo riferimento alla Delegazione di Pordenone per eventuali informazioni.
Si consiglia l'uso di scarpe comode; dalla Fondazione Querini Stampalia al Negozio Olivetti si prevede una camminata di 10 minuti.

Si raccomanda la massima puntualità.

CONTATTI

Per qualsiasi ulteriore informazione, potete contattare la Delegazione FAI di Pordenone all’indirizzo email pordenone@delegazionefai.fondoambiente.it oppure chiamare il numero +39 3479388059

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