Storie di terra e di mare: Alla scoperta della Pincera Angelilli

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Storie di terra e di mare: Alla scoperta della Pincera Angelilli
Visite Accompagnate Appuntamento a cura di DELEGAZIONE FAI DI VASTO

Un invito alla scoperta della Pincera di San Buono, per riviverne la storia e le fasi di lavorazione dei laterizi con il Signor Antonio Angelilli, custode di un'arte di famiglia tramandata dal 1700. Seguirà una visita al chiostro del convento di Sant'Antonio con aperitivo nell'area naturalistica.

La Delefazione FAI di Vasto vi invita a trascorrere un pomeriggio immersi tra cultura e natura, offrendo l'occasione di esplorare un pezzo unico di storia industriale abruzzese: La Pincera di San Buono.
Questo monumento è l'unico ed ultimo esemplare superstite tra le antiche fornaci originariamente presenti nel territorio di San Buono.

La sua posizione non è casuale: si trova, in una traversa di via XXIV Maggio, in un'area caratterizzata dalla presenza di terreno argilloso, che consentiva di reperire direttamente in situ il necessario alla realizzazione dei laterizi. La storia della Pincera è profondamente legata alla presenza naturale di argilla e alla tradizione della famiglia Angelilli, che dal 1700 si è dedicata a estrarla, curarla e lavorarla, modellando a mano mattoni e coppi che venivano cotti all'interno delle Pincere.

Grazie alla cura del proprietario, La Pincera si presenta oggi in ottimo stato di conservazione ed è ancora idonea alla produzione dei laterizi se messa in funzione.

La visita sarà arricchita e guidata dal signor Antonio Angelilli, il novantenne proprietario della Pincera. Il signor Antonio non è solo il custode, ma l'ultimo testimone vivente di questa antica attività, tramandatagli dai suoi predecessori. Egli ha appreso l'arte del fornaciaio dal padre Nicola Giacomo, divenendo un eccezionale fuochista e mettendo a disposizione le competenze acquisite in tanti anni presso la pincera di sua proprietà e in altre fornaci dove ha lavorato fino al 1966.
Attraverso il suo racconto diretto, i visitatori avranno l'opportunità unica di rivivere e comprendere le varie fasi di produzione dei laterizi. 

Questa visita rappresenta un'immersione profonda nella storia e nell'ingegno umano, offrendo un'opportunità imperdibile per apprezzare un patrimonio di archeologia industriale e le tradizioni artigianali che lo hanno reso possibile. Dopo la visita della Pincera, il pomeriggio proseguirà presso il vicino Convento di Sant'Antonio, da raggiungere con proprio mezzo. Qui sarete accompagnati nella visita del chiostro del convento; un edificio religioso fondato per i frati francescani dalla famiglia Caracciolo, a fine del 1500. 

Il pomeriggio si concluderà con un aperitivo nella vicina riserva naturalistica a cura della Pro Loco di San Buono.

ORARIO

Appuntamento alle ore 16.00 presso Piazza Celestino Cupaiolo, San Buono (CH).

Dopo la registrazione in Piazza, spostamento con proprio mezzo alla Pincera.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Evento a contributo, comprensivo di aperitivo, a partire da:
12 € per gli iscritti FAI
15 € per i non iscritti.

Possibilità di iscriversi al FAI in loco.

E' gradita la prenotazione, contattando la Delegazione tramite mail o telefono.

CONTATTI

Per informazioni e prenotazioni: Tel. 348.9139829 - 327.7924985 oppure Mail: vasto@delegazionefai.fondoambiente.it

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