Il Castello di Masino apre di nuovo i luoghi nascosti e segreti.
L'emozione di poter percorrere i piccoli passaggi della servitù, che un tempo antico erano animati dalle oltre 70 "tote" che accudivano la dimora millenaria, come ci testimonia, nei suoi scritti, Beatrice Niccolini, cugina del Conte Luigi Valperga che ha ceduto il castello al FAI.
Scendere negli antichi cunicoli dell'imponente fortezza medievale, provando l'emozione di percorrere le scale delle antiche torri circolari dove i gradini sconnessi e irregolari erano un'ulteriore difesa contro gli invasori.
Ammirare la parte "aziendale" della residenza attraverso le cantine e il grande torchio, anima pulsante della produzione vinicola della collina di Masino.
Le visite sono guidate ed esclusive per piccoli gruppi al fine di poter avere un coinvolgimento intimo con un luogo millenario.
In considerazione dei passaggi sotterranei stretti e di numerosi gradini e dislivelli, il percorso non è consentito ai bambini e a persone con difficoltà in spazi chiusi o con ridotta mobilità.
Dalle ore 10.00 alle 18.00
Orari di partenza e disponibilità in biglietteria.
Il costo è da intendersi in aggiunta al normale biglietto d'ingresso al Bene.
Iscritti FAI: € 5,00
Intero: € 8,00
"Caffè Masino" e terrazze panoramiche: piatti caldi e freddi, panini, torte, bibite, gelati
GPS N 45° 23' 31.31” E 7° 57' 34.76”
In auto: Autostrada A4 Milano-Torino, uscita Santhià, prendere raccordo A4/A5 direzione Aosta, prima uscita Albiano di Ivrea, seguire i cartelli Caravino e Masino. Il castello si trova a pochi minuti dal casello autostradale di Albiano
FAI - Castello di Masino
Tel. 0125.778100
Email: faimasino@fondoambiente.it
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