Visite guidate speciali
Visita guidata con il Direttore
CAMOGLI, GENOVA

La Riserva, situata nella bassa collina forlivese, tutela un lembo di bosco di notevole valore naturalistico e paesaggistico, relitto delle formazioni forestali che un tempo rivestivano l'intera fascia pedecollinare romagnola, dove trovano rifugio specie vegetali e animali ormai rare. Dell'area protetta fanno parte due antichi complessi monastici, le cui vicende storiche sono strettamente legate a quelle del bosco. La riserva regionale è stata istituita nel 1991.
Il bosco di Scardavilla si estende oggi per circa sette ettari e occupa circa un quarto della superficie complessiva dell'area protetta: una dimensione molto ridotta rispetto alla formazione di un tempo, ma ancora in grado di imporsi come una densa e imponente macchia verde, ricca di sottobosca arbustivo e vegetazione erbacea. Il nucleo principale della Riserva è rappresentato da un bosco dominato dalle querce testimoni delle foreste che ricoprivano nel passato gran parte del territorio regionale. Alcune tipologie di habitat forestali presenti a Scardavilla, riconducibili agli Arbusteti alberati delle lande secche, ai Quercio-carpineti degli impluvi e alle formazioni di Salice bianco e Pioppo bianco delle rive fluviali, sono protetti dalla Comunità Europea. Il percorso ad anello che si sviluppa tra Scardavilla di sopra e Scardavilla di sotto è di circa 1500 metri. Scardavilla ospita un numero davvero elevato di specie vegetali rare in Emilia-Romagna e incluse nell'elenco della flora spontanea protetta dalla legge regionale n.2 del 24 gennaio 1977, che comprende circa 160 taxa. Da questo punto di vista il territorio della Riserva può essere considerato per certi versi un vero e proprio giardino botanico naturale dove, in uno spazio circoscritto, si concentra una straordinaria ricchezza di rarità fioristiche, molte delle quali di notevole bellezza. Ad oggi nella riserva sono presenti 24 entità. La Riserva regionale è stata istituita nel 1991 e si estende per circa 30 ettari tra Meldola e Forlì; essa fa parte del sistema coordinato delle aree protette dell'Emilia-Romagna ed ha come obiettivi la protezione dell'ambiente locale e la valorizzazione del suo patrimonio storico e naturale. La Riserva è gestita, per conto dell'Ente Parchi e Biodiversità-Romagna, dal Museo meldolese.
Ritrovo presso Scardavila di sopra, Via Scardavilla, Meldola (FC), MELDOLA, FC
Orari di partenza dei gruppi:
mattino 9:30 - 11:00
pomeriggio 14:30 - 16:00 - 17:30
La passeggiata durerà un'ora e mezza e ci si potrà muovere solo con la guida. Massimo 30 persone ogni guida, due guide per turno.
Contributo a partire da 3€ per gli iscritti FAI e da 5€ per i non iscritti. Per i visitatori accompagnati da bambini dai 6 ai 16 anni si prevede un contributo forfettario aggiuntivo di 3€.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis