Musica e spettacolo
ANDY WARHOL - AMERICAN DREAM (2025)
SAVONA
Quattro incontri che saranno una occasione di confronto sul cambiamento in atto nella società contemporanea, guidati da esperti di cibo, moda, marketing culturale e paesaggio, con un occhio alla città di Bologna.
Mercoledì 7 febbraio, ore 17.30
Bologna e il cibo: dalla macelleria di Annibale Carracci a Fico.
Dialogano Massimo Montanari (professore ordinario, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, UniBo) e Andrea Segrè (professore ordinario, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari, Università di Bologna e Presidente FICO, Polo agroalimentare di Bologna)
Il cibo storicamente è stato rilevante nelle relazioni sociali, negli scambi economici ed è stato anche un soggetto rappresentato da artisti di fama. Per molti il cibo non è più solo un prodotto alimentare necessario, ma una fonte di piacere e uno status symbol. La qualità del cibo è stata spesso associata alla città di Bologna ed è tuttora parte della sua fama internazionale che oggi assume la sua manifestazione più ambiziosa nella realizzazione di FICO.
Mercoledì 14 marzo, ore 17.30
La moda e il corpo delle donne.
Dialogano Giuseppina Muzzarelli (professore ordinario Dipartimento di
Storia Culture Civiltà, UniBo) e Susanna Zaccaria (Avvocato e Assessore alle Pari Opportunità, Comune di Bologna)
Nell'occasione si offriranno alcune riflessioni, a partire dal Medioevo, per mostrare come il corpo delle donne è stato sacrificato, modificato, impiegato per esporvi segni di privilegio o di marginalità, insomma agìto secondo fini da comprendere nella loro complessità. Si ragionerà sul capo velato, sui sopralzi alle calzature di circa mezzo metro, sui farsetti che toglievano il respiro, sulle imbottiture delle gonne che ostacolavano fortemente la mobilità. Il ragionamento arriverà alle soglie della contemporaneità che non ha smesso di agire sul corpo delle donne, seppur impiegando metodi diversi.
Mercoledì 18 aprile, ore 17.30
Come si promuove una città: un percorso tra marketing culturale e turismo.
Dialogano Max Bergami (Dean della Bologna Business School e professore ordinario Dipartimento di Scienze Aziendali, UniBO) e Roberto Grandi (professore ordinario UniBO, Presidente Istituzione Bologna Musei).
Le città si promuovono sul mercato globale per acquisire quote sempre più significative di turisti. Questa competizione se non è guidata da una strategia che tenda, in primo luogo, a definire e comunicare i tratti identitari di una città, rischia di rivolgersi contro le città stesse che diventano mete di un turismo di massa indifferenziato. Cercare un equilibrio e una integrazione tra marketing culturale e marketing turistico può costituire un modo per promuovere e gestire in maniera sostenibile ed efficace una città.
Mercoledì 14 maggio, ore 17.30
I luoghi verdi di Bologna e la tutela del paesaggio.
Dialogano Ilaria Borletti Buitoni (Sottosegretario MIBACT) e Mino Petazzini (direttore Fondazione Villa Ghigi).
La Fondazione Villa Ghigi, nelle sue attività educative, divulgative e gestionali, nell’arco di quattro decenni, si è occupata - in modo occasionale o più approfondito - di tanti luoghi verdi di Bologna, noti e meno noti, che nell’insieme sono la rappresentazione di un equilibrato rapporto tra città, verde pubblico e privato, spazi aperti periurbani, territorio. Un originale punto di partenza per riflettere, in termini più generali, su un tema delicato e irrinunciabile come la tutela del paesaggio, a partire da alcune straordinarie esperienze promosse e curate dal FAI in ambito nazionale.
Ingresso libero.
Per informazioni: segreteriafaiemiliaromagna@fondoambiente.it
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis