Visite guidate speciali
Ti racconto l'abbazia
CAMOGLI, GENOVA

Sulle zattere che scendevano la Piave, tra le altre merci, venivano caricati e trasportati anche manufatti in pietra rosso-bruna o grigia provenienti da Castellavazzo, dove abili artigiani, “taiapiere” e “scarpelin” (tagliapietra e scalpellini), la cavavano e lavoravano con grande abilità frutto di un'esperienza millenaria.
La pietra, almeno fino a quando non è stata soppiantata dal cemento, ha rappresentato la fonte essenziale di sostentamento di questa comunità.
Daniele Feltrin, presidente dell'Associazione Pietra e Scalpellini di Castellavazzo, ci guiderà in un percorso epositivo nell'omonimo Museo. Qui, attraverso una raccolta di strumenti, artefatti, immagini e foto d'epoca ci illustrerà la storia geologica del sito, le tecniche di estrazione, lavorazione e trasformazione della pietra, la sua presenza nel paese che ne caratterizza inequivocabilmente l'attività a cui era legato, i manufatti egli utilizzi dalla quotidianità ai contesti più eterei e spirituali, e molto altro ancora.
Si ringrazia l'Associazione Pietra e Scalpellini di Castellavazzo per la collaborazione.
Appuntamento online alle ore 18.30
Evento a contributo libero in modalità webinar.
Prenotazione obbligatoria a questo link.
Se la prenotazione sarà andata a buon fine si riceverà un'email di conferma.
Le prenotazioni chiuderanno alle 17:00 del giorno stesso dell'evento.
Poco prima dell'inizio tutti i prenotati riceveranno una e-mail con il link per accedere al webinar.
Per informazioni: belluno@delegazionefai.fondoambiente.it
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