La Ciociaria fra sacro e profano: celebri tesori e piccoli gioielli nascosti.

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La Ciociaria fra sacro e profano: celebri tesori e piccoli gioielli nascosti.
Visite guidate speciali Appuntamento a cura di DELEGAZIONE FAI DI ROMA

I castelli della Ciociaria: Castello Boncompagni Viscogliosi e castello ducale, o dei Conti di Aquino.

I castelli della Ciociaria sono poco noti, ma non per questo meno affascinanti. Oggi ne scopriamo due: il primo è Castello Boncompagni Viscogliosi, curiosamente situato su un masso di travertino che divide il fiume Liri in due rami creando le famose cascate, nel cuore del borgo di Isola del Liri. Voluto da Papa Gregorio XIII Boncompagni per il proprio figlio vi abitarono successivamente esponenti di celebri famiglie ed anche il Re di Napoli che lo trasformò in Palazzo Reale. Oltre al grande salone splendidamente affrescato a fine ‘500. Una passeggiata nel parco ci permetterà di vedere da vicino la celebre cascata e la cappella settecentesca.
Dopo un pranzo a base di prodotti tipici del territorio andremo alla scoperta del castello ducale, o dei Conti di Aquino, di Monte San Giovanni Campano, situato in una bellissima posizione geografica e per secoli importante roccaforte a difesa dei confini meridionali dello Stato Pontificio. Qui San Tommaso d’Aquino venne rinchiuso dalla famiglia per convincerlo, inutilmente, a non seguire le orme domenicane, ma quelle benedettine, assai più redditizie. Fortezza imprendibile per secoli non poté, tuttavia, reggere l’urto dell’esercito di Carlo VIII re di Francia, che lo conquistò usando una nuova e devastante arma, mai usata prima di allora nella penisola italica: i cannoni a polvere da sparo. Il castello conserva due torri medievali, una delle quali arredata con mobili di varie epoche, un piccolo giardino e la stanza della reclusione di Tommaso, oggi cappella. 
Ma accanto a questi piccoli tesori nascosti vedremo anche uno dei monumenti più celebri di tutto il Lazio, l’Abbazia cistercense di Casamari, con oltre mille anni di vita e che conserva una splendida chiesa duecentesca, il chiostro con la sala capitolare, il refettorio ed un piccolo museo. Qui ci sarà spazio per approfondire aspetti curiosi e poco conosciuti della vita quotidiana benedettina dei secoli scorsi, ad esempio da come erano scanditi i vari momenti della giornata alle ritualità dei pasti.

ORARIO

Appuntamento alle ore 8.15 in Viale Luigi Einaudi – Roma (Stazione Termini).

Si raccomandano scarpe e abbigliamento adatti.
 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Il contributo di partecipazione è di 130 € e comprende:
- Guide culturali 
- Pullman Gran Turismo 
- Pranzo 
- Assicurazioni 
- Ingresso ai siti, come indicato dal programma.

Prenotazione obbligatoria su www.faiprenotazioni.fondoambiente.it


La visita è riservata ai soli iscritti FAI in regola con l’iscrizione per l’anno 2023 e verrà effettuata solo con un minimo di 20 partecipanti. La prenotazione si intende valida solo se accompagnata dal versamento del contributo. L’importo versato verrà restituito per intero se la rinuncia da parte del partecipante verrà comunicata otto giorni prima dell’iniziativa. Fino a due giorni prima della visita verrà trattenuto il 50% dell’importo come penale. Nulla verrà rimborsato dopo tale termine.

CONTATTI

Per informazioni e prenotazioni:

Delegazione FAI di Roma

Tel. 06 6879376

E-mail roma@delegazionefai.fondoambiente.it

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