Ludwig van Beethoven si reca per la prima volta a Praga nel 1796: qui incontra Josephine Clary-Aldringen, cantante e mandolinista per la quale compone alcuni brani per mandolino e pianoforte, presentati nel concerto. A questi si aggiungono due interessanti sonate di J. N. Hummel e B. Bortolazzi, composte originalmente per lo stesso organico. Raffaele La Ragione, mandolinista napoletano che ha all’attivo importanti incisioni dedicate al repertorio mandolinistico, e Marco Crosetto, clavicembalista torinese, riportano alla luce con una ricerca attenta delle fonti originali un programma dedicato a una produzione poco nota del corpus beethoveniano.
PROGRAMMA
Ludwig van Beethoven Bonn, 1770 – Vienna, 1827
Adagio ma non troppo in Mi bemolle maggiore
Sonatina in Do maggiore
Sonatina in Do minore
Andante con variazioni in re maggiore per Mandolino e Cembalo [1796]
Johann Nepomuk Hummel Bratislava, 1778 - Weimar, 1837
Grande Sonata per il Clavicembalo o Piano Forte con accompagnamento di Mandolino obbligato [1810]
Bartolomeo Bortolazzi Toscolano Maderno, 1773 – Paraiba do Sul, 1846
Sonata in Re maggiore op.9 per Pianoforte con accompagnamento di Mandolino [1804]
Venerdì 23 luglio, ore 18.30
Ingresso solo parco
Iscritto: €7
Intero: €10
Ridotto (6-18 anni): € 7
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