Visite guidate speciali
Ti racconto l'abbazia
CAMOGLI, GENOVA

I macchinari utilizzati tuttora risalgono alla Rivoluzione Industriale, che aveva reso Monza capitale mondiale del cappello.
Si deve alla imprenditorialità dell' Ordine degli Umiliati di Monza in epoca medioevale la trasformazione della lana in feltro ed il suo utilizzo nell’abbigliamento, dapprima con l’invenzione del tessuto berettino, successivamente con la produzione di cappelli, che si afferma a Monza fin dai primi del 1600.
Napoleone per le sue armate ordina in esclusiva cappelli monzesi.
A metà Ottocento si sviluppano le prime industrie del cappello e nella seconda metà del secolo l’industria monzese esporta cappelli in tutto il mondo.
A fine Ottocento si producono 3.000.000 di cappelli l’anno e Monza diventa il maggior centro di produzione al mondo.
Nel 1911 sono attivi 50 stabilimenti che danno lavoro a 4.500 operai e negli anni ’20 si raggiungono i 25.000 addetti su una popolazione attiva di circa 35.000 persone.
Ma nel secondo dopoguerra si verifica la crisi, poiché il cappello scompare dall’abbigliamento standard.
Il cappellificio Vimercati è l’ultima Azienda che conserva la sapiente lavorazione manuale artigianale antica, utilizzando i macchinari originali della Rivoluzione Industriale.
In questo luogo sembra che il tempo si sia fermato.
Mission della Azienda è coniugare la tradizione alla esigenza moderna di un capo raffinato che possa esprimere la personalità di chi lo indossa.
Si ringraziano ConfiMi Monza Brianza e l’Azienda Luxitalia per la collaborazione e Dario Piovera per le fotografie.
Turni di visita alle ore 11:20, 13:50, 14:50, 15:50 in via Macalle’ 2, Monza. La visita durerà circa 1 ora
Le visite saranno condotte dai narratori del Gruppo Milano Nord-Est: Carla Daturi, Stefano Barlassina, Daniela Ronzoni, Paola Bisagni introducono il tema, lasciando la presentazione ai titolari del Cappellificio.
Evento aperto a tutti con contributo a partire da:
6 € per iscritti FAI
8 € per i non iscritti FAI.
Prenotazione obbligatoria su faiprenotazioni
Per informazioni e ulteriori dettagli: milano@delegazionefai.fondoambiente.it
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis