Nella seconda metà dell'Ottocento si afferma in Piemonte la tenica di pittura en plein air, la rappresentazione dal vero di personaggi e scene di vita. L'occhio dell'artista si fa da tramite tra la natura e lo spettatore, cercando di rappresentare anche le emozioni che l'osservazione del paesaggio è in grado di trasmettere. Fu proprio nel Canavese, grazie al gruppo di artisti noto come la Scuola di Rivara, che nacque un importante sodalizio artistico che mantenne e sviluppò l'interpretazione sentimentale insieme a una ben definita ricerca del particolare realistico.
Alcuni dei più importanti esponenti di queste correnti artistiche si ritrovano nella Collezione Enrico, nella quale spiccano le vedute di Antonio Fontanesi (1818-1882); insieme alle opere d'arte, la posizione panoramica della villa sull'Anfiteatro Morenico della Serra di Ivrea, sono il luogo ideale per una giornata di esplorazione del tema del paesaggio.
I visitatori potranno partecipare a una lezione teorica e pratica di acquerello dal vero e realizzare la propria veduta da portare con sé in ricordo della visita. Inoltre, visita libera al giardino e apertura del campo da bocce.
Visite guidate dalle 10.00 alle 18.00
Iscritti FAI: gratuito
Intero: € 5
Il biglietto comprende la visita guidata, l'ingresso al giardino e al campo da bocce
Corso di acquerello
Iscritti FAI: € 6
Intero: € 12
I partecipanti dovranno portare con sé i materiali per acquerello (carta, acquerelli, pennelli, tavoletta)
Prenotazione obbligatoria: tel. 0125778100
In auto
La Villa si trova a soli 10 km dal lago di Viverone (20 minuti): da lì procedere in direzione Anzasco, proseguire poi su SP56 per Zimone e Magnano.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis