FAI per la Biodiversità
Una sera in Villa
MONASTEROLO, CREMONA

Un luogo che celebra la relazione tra arte e natura, e tra natura e uomo, nell’esaltazione dei flussi energetici insiti in ogni trasformazione. Castelbosco è una realtà industriale che produce latte per il Grana Padano, dove ogni giorno 3.500 bovini di razza selezionata producono circa 500 quintali di latte e 1.500 di sterco. Una quantità di deiezioni la cui gestione il proprietario Gianantonio Locatelli ha deciso di trasformare in progetto ecologico, produttivo e culturale: dai primi anni 2000 a Castelbosco il letame viene valorizzato attraverso la produzione di biometano, ottenendo energia elettrica verde, calore per il riscaldamento delle case, concime secco organico, mattoni ed intonaco.
Non solo! Nelle splendide sale del piano terra del castello, è allestito dal 2015 il Museo della Merda: un’esposizione di installazioni in continua evoluzione dedicate alla trasformazione, alla metamorfosi, all’abilità di trasmutare le sostanze naturali e curare il rapporto tra uomo e natura. Un luogo dove ricerca scientifica, tecnologia, arte e produzione coesistono in un contesto storico di una bellezza straordinaria.
Il percorso di visita comprende sia un percorso esterno alla scoperta della storia e architettura del castello duecentesco di Castelbosco e del suo giardino all’inglese, la visita alle installazioni di Land Art a cura di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, sia una visita speciale al piano terra del castello, che ospita le sale del Museo della Merda, infine, in via del tutto eccezionale, aperto in esclusiva in occasione di Giardini Aperti, la visita all’oratorio di S. Antonio. La durata della visita sarà di circa un’ora, su un percorso di circa 300 m.
In aggiunta alle visite, alle ore 18.00, è in programma “4 chiacchiere tra innovazione e sostenibilità”: con la preziosa collaborazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, un botta e risposta tra l'esperienza in campo dell'allevatore e le nuove frontiere della ricerca scientifica, nella lotta al cambiamento climatico.
Parteciperanno alla conversazione:
Gianantonio Locatelli, la voce dell'allevatore: proprietario dell'Azienda di Castelbosco, allevatore per la produzione di latte nella filiera del grana padano dop, ma anche appassionato di arte contemporanea e ideatore del Museo della Merda.
Dot. Lorenzo Stagnati, la voce della ricerca in ambito vegetale: docente e ricercatore della Facoltà di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. Si occupa di miglioramento genetico delle specie agrarie per la resistenza ai patogeni ed agli stress ambientali oltre che di caratterizzazione e valorizzazione delle varietà locali di interesse agrario.
Prof. Erminio Trevisi, la voce della ricerca in ambito zootecnico: Professore Ordinario presso la Facoltà di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e Presidente dell’azienda sperimentale CREI-CERZOO (Centro di ricerche per la zootecnia e l’ambiente). Si occupa di fisiologia e alimentazione animale con particolare attenzione all'innovazione nell'allevamento delle bovine da latte.
Con la partecipazione del Dot. Angelo Manfredini, direttore Direttore della Sede di Piacenza-Cremona dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Orari di visita: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, visite in partenza ogni circa 30 minuti senza prenotazione (ultima visita della mattina ore 13.00, ultima visita del pomeriggio ore 18.00).
Conversazione “4 chiacchiere tra innovazione e sostenibilità”: ore 18.00, fino ad esaurimento posti.
Per chi desiderasse partecipare a “4 chiacchiere tra innovazione e sostenibilità” si consiglia di accedere alle visite non oltre le ore 16.30.
Come arrivare a Castelbosco – Museo della Merda
Località Castelbosco, 29010 Campremoldo Sopra PC
Link google maps: https://maps.app.goo.gl/MBVEH7xRB1f8uYpy7
Visite culturali aperte a tutti, a contributo minimo a partire da 7€ per gli iscritti FAI e per i giovani under 35 e di 10€ per i non iscritti FAI.
Durante l’evento sarà possibile iscriversi al FAI o rinnovare la propria tessera. I giovani dai 18 ai 35 anni potranno iscriversi o rinnovare alla quota di benvenuto FAI Giovani di 15€.
In caso di maltempo sostenuto l'organizzazione si riserva di annullare l'evento pubblicando un avviso sui canali social di FAI Delegazione di Piacenza.
Info sull'evento scrivendo alla mail: piacenza@faigiovani.fondoambiente.it
Ulteriori informazioni sul Museo della Merda sono disponibili al link: Museo della Merda
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis