Marco Vipsanio Agrippa, genero dell’imperatore Augusto, costruì nel 19 a.C. l’acquedotto Vergine, captando sorgenti estremamente buone dal fiume Aniene, non lontano da Roma, per alimentare le proprie Terme in Campo Marzio
Saltando secoli di storia si giunge al 1731 quando papa Clemente XII bandì un importante concorso per la costruzione di una grande “mostra d'acqua”, punto di arrivo dell’acquedotto Vergine. Il bando fu vinto da Nicola Salvi. La costruzione della fontana cominciata nel 1732 ebbe lunghissimi tempi di realizzazione e fu portata a compimento da Giuseppe Pannini. Alla meravigliosa grandiosità e maestosità dell'opera concorsero vari artisti autori delle statue, delle rocce, del complesso scultoreo centrale
In questa visita sarà possibile eccezionalmente accedere proprio nel castello idraulico della “mostra” dell’acquedotto Vergine, luogo sconosciuto e generalmente inaccessibile, di importanza storica e logistica, fondamentale per il funzionamento e il movimento di tutta la massa d’acqua che vediamo scorrere ogni volta che passiamo davanti alla fontana.
Visite dalle ore 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.15).
Appuntamento in Via Stanperia 4.
Evento realizzato in collaborazione con ACEA SPA
Per informazioni: roma@delegazionefai.fondoambiente.it
Scarica qui la scheda dettagliata.
nei Beni FAI tutto l'anno
Gratis